Categorie: Politica scolastica

Il punteggio di servizio pre ruolo verrà equiparato a quello di ruolo?

È stato proposto di equiparare il punteggio del servizio pre ruolo a quello di ruolo, per tutelare i docenti più anziani dal rischio di finire su ambito.

Infatti fino ad oggi il punteggio del servizio pre ruolo è fortemente ridotto rispetto a quello calcolato per gli anni di servizio svolti nel ruolo di titolarità. Ad esempio un docente titolare in una scuola con 10 anni di pre ruolo, in una graduatoria interna di istituto per l’individuazione dei perdenti posto, avrà riconosciuti per questo tipo di servizio soltanto 24 punti piuttosto che i 60 se i 10 anni fossero stati prestati di ruolo e nello stesso ordine di scuola.

Si tratta di una illogica decurtazione di 36 punti, che oltre a risultare come un’evidente sperequazione, potrebbe essere la causa della perdita della titolarità su scuola di un docente, piuttosto che di un altro, e la conseguente assegnazione su ambito territoriale dello stesso docente.

È importante ricordare che nella direttiva europea 1999/70 è scritto chiaramente, precisamente nella clausola 4, che per quanto riguarda le condizioni di impiego, i lavoratori a tempo determinato non possono essere trattati in modo meno favorevole dei lavoratori a tempo indeterminato comparabili per il solo fatto di avere un contratto o rapporto di lavoro a tempo determinato, a meno che non sussistano ragioni oggettive.

Esistono anche chiare sentenze al riguardo, come ad esempio quella del Tribunale di Trieste, la n.374 del 17 settembre 2014, dove una docente dopo avere vinto in primo grado gli viene riconosciuto, anche in appello, ai fini giuridici ed economici il servizio di 28 anni pre-ruolo. La docente in questione ha avuto riconosciuto ai fini giuridici ed economici tutto il servizio fatto dal 1980 al 2008. Questo riconoscimento dei 28 anni pre-ruolo ha restituito alla docente, anche per le graduatorie interne d’istituto, il punteggio di 168 punti, piuttosto che i discriminatori 60 punti concessi in prima istanza.

Chissà se nel prossimo contratto della mobilità verrà pattuita, come richiesto da alcuni sindacati, questa importante equiparazione dei punteggi dei servizi dei docenti, tra servizio pre ruolo e quello di ruolo. Bisognerà attendere qualche mese per saperlo, altrimenti la su citata sentenza del Tribunale di Trieste potrebbe essere di aiuto a tanti docenti che rischiano di perdere il posto e finire su ambito, pur avendo un precariato di lungo corso.

SentenzaTrieste.pdf

Lucio Ficara

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