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Il quartiere Secondigliano di Napoli , trova una nuova scuola nella calza della Befana

I circa cento bambini del quartiere Secondigliano di Napoli hanno trovato nella calza della Befana una nuova scuola: moderna, accogliente e funzionale.
La scuola dell’Infanzia “Piantedosi” di Secondigliano ha una nuova sede. L’istituto è stato, infatti, inaugurato lunedì scorso alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni comunali e provinciali, della dirigente scolastica Stefania Continillo, delle docenti, dei bambini accompagnati dai genitori e dai parroci del quartiere. Il nuovo edificio sorge sul terreno bonificato dal pericolo dell’amianto, che fino a sette anni addietro ospitava la scuola media “Tito Lucrezio Caro”.
L’edificio si presenta con aule colorate e spaziose (l’uscita d’emergenza che dà direttamente sul cortile), con angoli riservati ai giochi e servizi igienici a misura dei più piccoli.
Il taglio del nastro, salutato con una vera e propria festa, frutto della sinergia tra amministrazione comunale e la scuola, consentirà di liberare il Comune dall’onere di un affitto passivo sostenuto da diversi anni.
Soddisfatta dell’inaugurazione il sindaco Rosa Russo Iervolino accolto dai canti dei bambini. “Un’iniziativa positiva -ha detto- che dimostra come tutte le istituzioni si siano date da fare per consegnare alla comunità una scuola degna dei bambini. Lavorare con questi bambini oggi significa creare i futuri cittadini di Secondigliano. Questa calpestatissima Napoli ha tanti problemi, ma anche intelligenze, cuore, senso civico. Una città civile si distingue anche dall’idea che si ha dei bambini e dell’infanzia e su questo punto non possono né devono esserci divisioni politiche o ideologiche”.
A benedire la nuova scuola il parroco di Santa Maria della Natività, padre Giuseppe Provitera che ha ricordato come, dietro l’inaugurazione c’è stata la sinergia tra tutte le forze sane operanti sul territorio.
Luigi Mariano Guzzo

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