Attualità

Il questionario per una tesi di laurea si trasforma in bufera in un liceo

I genitori, infuriati, protestano perché non sarebbero stati informati del contenuto delle domande inserite in un questionario a supporto di una tesi di laurea. Dalla scuola, da quanto risulta, non è arrivata nessuna spiegazione. 

E il caso sarebbe nato proprio perchè i ragazzi di un liceo del riminese hanno raccontato ai genitori il contenuto del questionario che si sarebbe rivolto essenzialmente alla vita intima e sessuale degli alunni con domande imbarazzanti.

Si parla addirittura- riporta Il Resto del Carlino-  di questionario “hot” con i Qr-code e “senza fare differenze tra maggiorenni e minorenni”.

Il sondaggio non è della scuola, ma fa parte di una ricerca condotta nell’ambito di una tesi di laurea in psicologia: “Il questionario -lamentano i genitori- introduce lo studente in un crescendo di assurdità, a partire dalla dichiarazione del genere tra cui compare un’opzione X, ben poco spiegabile scientificamente, frequenza e fine del guardare video pornografici, quali sostanze liquide escono dagli organi sessuali, domande sulle fantasie erotiche e sul desiderio sessuale, per poi entrare ancor più nell’intimo, chiedendo la propria percezione nell’atto sessuale, sui gusti sessuali. Da cornice al tutto, domande formulate eliminando il genere con l’uso dell’asterisco come lettera finale”. e in più, sostengono i genitori, altre domande ancora più imbarazzanti, intime e personalissime.

La scuola, a sua volta, con una comunicazioneha precisato che l’indagine è anonima, la partecipazione è volontaria e non consente in alcun modo l’identificazione del partecipante.

Intanto i genitori chiedono al dirigente “che venga tolto immediatamente il qr code su tutte le porte delle aule e che l’educatrice cancelli tutte le risposte ricevute. Aspettarsi delle scuse ai genitori tenuti all’oscuro, sarebbe cortesia dovuta, ma sappiamo che non accadrà mai”.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

APP IO, come funziona? Ecco come ricevere notifiche per le immissioni in ruolo e le supplenze

Un supporto molto importante per gli aspiranti docenti e non solo è l’App IO, che…

17/08/2024

Scuole senza dirigenti in Emilia-Romagna: necessari almeno 83 presidi per incarichi di reggenza

In Emilia-Romagna, per l'anno scolastico in arrivo, sono necessari almeno 83 presidi per coprire incarichi…

17/08/2024

Ius scholae, Russo (FI): “A breve proposta per far riconoscere cittadinanza chi studia qui, dopo due cicli o la scuola dell’obbligo”

Paolo Emilio Russo, deputato di Forza Italia e capogruppo in commissione Affari costituzionali, sottolinea l'importanza…

17/08/2024

Matteo Saudino: “la filosofia è un atto di ribellione”. Ma non doveva essere inserita nei Tecnici e Professionali?

La filosofia è un’attività libera perché non è al servizio di niente, è gratuita ricerca…

17/08/2024

Inizio scuola, meno test e maggiore attenzione al curriculum dello studente. Ecco cosa accadrà in Gran Bretagna

A circa due settimane dall’inizio dell’anno scolastico in Gran Bretagna cresce il dibattito politico e…

17/08/2024

Carta del docente 2022/2023, scadenza 31 agosto: i corsi da comprare con il residuo del bonus

Il 31 agosto 2024 è il termine fissato dalla normativa per poter spendere la Carta del docente,…

17/08/2024