La fondazione Luigi Einaudi premia con una borsa di studio lo studente torinese sospeso per quindici giorni da scuola perché aveva messo in piedi un vero e proprio commercio abusivo di merendine.
“La fondazione non vuole certo premiare una attività illegale, che condanniamo, ma lo spirito d’iniziativa imprenditoriale del giovane studente”, spiega il presidente della fondazione, Giuseppe Benedetto. La scelta non piace però ai compagni di scuola del giovane, che domani – in concomitanza con la consegna a Roma della borsa di studio – ha annunciato una manifestazione di protesta.
{loadposition eb-sussidi-strumenti}
Del caso si è occupata nei giorni scorsi anche la trasmissione televisiva Le iene. “Non è giusto premiare un comportamento illecito – dicono i compagni di scuola del giovane – non è un messaggio corretto nei confronti dei tanti studenti che si impegnano con merito e che rispettano le regole”.
Una domanda arrivata alla nostra redazione, ci impone di fare un chiarimento importante sul 30%…
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni in questi giorni è andata in Lituania a visitare…
Come abbiamo scritto, è partito il 21 dicembre scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova…
La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…
In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…
Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…