Categorie: Alunni

Il ricordo dell’errore all’osso di seppia

Wikipedia cosi decrive la vita di Boris Kniaseff, “(San Pietroburgo, 1º luglio 1900 – Parigi, 7 ottobre 1975), è stato un ballerino e pedagogo russo naturalizzato francese. Finiti gli studi di danza nella sua città natale, con i maestri Mordkin e Goleizovskij, esordisce all’Opera di Voronež nel 1916. Con la Rivoluzione d’ottobre, nel 1917, lascia la Russia, emigra a Sofia nel 1917, e quindi a Parigi nel 1924. Entra ivi a far parte della compagnia del Colonel de Basil, e successivamente della compagnia di Bronislava Nijinska e del Ballets des Champs-Élysées. Maître de ballet per l’Opéra-Comique dal 1932 al 1934, apri una scuola di danza nel 1937 ed i suoi corsi alla Salle Pleyel furono assiduamente frequentati da Yvette Chauviré, Ludmila Tcherina, Roland Petit, Zizi Jeanmaire, Brigitte Bardot e Jean Babilée. Una descrizione del maestro, definito “professore geniale” ci giunge dalle parole di quest’ultimo. Insegnò anche in Svizzera, in Italia, in Grecia ed in Argentina. È stato sposato alla prima ballerina Olga Spessivtseva. A lui è dedicata la poesia di Eugenio Montale Ripenso il tuo sorriso, contenuta nella raccolta Ossi di seppia “.
Proprio la poesia di Eugenio Montale è stata oggetto di un imperdonabile errore di genere, infatti, gli esperti del Ministero nella prova scritta di italiano chiesero di commentare la figura della donna citata secondo loro nella poesia di Montale (Ripenso il tuo sorriso), dedicata però ad un uomo. Infatti, dal testo di supporto fornito dal Ministero agli studenti si poteva leggere: “Nella prima strofa il poeta esprime, in una serie di immagini simboliche, da una parte la sua visione della realtà e dall’altra il ruolo salvifico e consolatorio svolto dalla figura femminile”. E ancora: “Il ricordo della donna è condensato nel suo viso e nel sorriso, nel quale si manifesta ‘libera’, la sua ‘anima'”. Il Ministero si intestardisce facendo di nuovo notare che “nell’ultima strofa ricorrono espressioni relative sia alla condizione interiore del poeta, sia alla ‘pensata effigie’ della donna”.

Aldo Domenico Ficara

Articoli recenti

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024

Grammatica valenziale, esempi e pratiche: perché è importante agire sul ragionamento più che sulla memoria

La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…

22/12/2024