Un tempo a scuola per curare gli errori ortografici si imponeva di riscrivere per parecchie volte la parla corretta sul quaderno, in Cina invece lo stesso metodo è usato per i ragazzi particolarmente ritardatari. Infatti gli studenti che sono particolarmente dediti a questo sorta di vizio del ritardo, presso un’università di Chengdu, sono stati costretti a disegnare 1.000 emoji, simboli pittografici, simili ad emoticon, divenuti popolari in Giappone a fine degli anni 1990, una per ogni volta in cui si sono presentati in ritardo in classe. La fantasiosa punizione, riportata da ‘News China’, è stata messa a punto da un professore dell”University of Electronic Science and Technology’.
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E sempre in Cina sta facendo il giro del web il video di una rissa scoppiata in classe in cui ad essere violentemente colpito è un docente. Lo studente non consegna il compito e allora il professore afferra per il collo il ragazzo: comincia così la furibonda rissa. Il preside dell’istituto è stato sospeso, mentre il docente e gli studenti sono al centro di un’indagine avviata dalla polizia.