Il ruolo della famiglia nella formazione dei futuri lettori
L’esempio della famiglia assume grande importanza anche nella lettura. Lo dimostrano i dati Istat che riguardano i ragazzi dai 6 ai 18 anni di età: nelle famiglie italiane in cui leggono libri sia il padre che la madre, il 74,3% dei figli a sua volta dichiara di leggere almeno un libro non scolastico nel corso dell’anno. Invece, nelle famiglie in cui nessuno dei due genitori legge alcun libro, questo valore scende al 36,2%.
Esiste in altre parole una stretta correlazione tra il veder leggere libri da parte dei genitori, la lettura ad alta voce di fiabe e racconti e la crescita della lettura infantile. Per questo Giornale della Libreria, mensile dell’Associazione Italiana Editori (Aie), organizza nell’ambito della Fiera del Libro di Torino il convegno “Le mamme i papà i libri e i bambini. Il ruolo della famiglia nella formazione dei futuri lettori”, in programma il 5 maggio, alle ore 16.30, nella sala Professionali 1 (Padiglione 5) del Lingotto.
In chiave territoriale, emerge che nel Sud legge il 67,4% dei figli che vivono in famiglie che leggono libri, ma il dato si riduce al 28,7% in quelle in cui nessuno dei due genitori legge alcun libro. Numeri che inducono ad un’attenta riflessione sulla promozione della lettura, sul ruolo dei genitori e della famiglia, accanto a quello dello sviluppo di un moderno sistema di “public library”.
Punto di partenza della tavola rotonda, moderata da Gianni Peresson, responsabile dell’Ufficio studi di Aie, sarà la presentazione, da parte di Marco Salamon, consigliere delegato di Doxa, dei dati Doxa Junior (da oltre un decennio vengono monitorati comportamenti e letture dei 5-13enni), che saranno commentati da diversi punti di vista grazie agli interventi di Aldo Ravaglia, pediatra che partecipa al progetto Nati per leggere, di Maria Stella Rasetti, della Biblioteca di Empoli, per il rapporto bambino-biblioteca-famiglia, di Emilio Varrà, della rivista Hamelin, per il rapporto tra adolescente, nuovi generi e autori non più solo destinati ai bambini, e di Sergio Fanucci, presidente del Comitato piccoli editori di Aie e neopresidente di Ibby Italia.