Il saluto del nuovo direttore generale della scuola calabrese
Cambio di guardia al vertice della scuola calabrese: Francesco Mercurio è nuovo direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria. E’ stato nominato dal ministro Maristella Gelmini. Subentra al posto di Carlo Petracca approdato all’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo. Per la verità si tratta di un ritorno. Francesco Mercurio aveva guidato la scuola calabrese dal novembre 2004 al novembre 2006.
Catanzarese di nascita, Mercurio è autore di pubblicazioni su riviste specializzate nel settore scolastico e del volume “Protocollo informatico e gestione documentale nella P.A”. Nell’anno 2007 ha svolto le funzioni di Consigliere ministeriale del Capo dipartimento del ministero. Ha iniziato la sua carriera lavorativa nell’ex ministero della Pubblica Istruzione nell’anno 1975 con la qualifica di coadiutore meccanografo, ha svolto successivamente dal 1981 le funzioni di segretario e dal 1986 quelle di funzionario statistico. Ha ricoperto per due anni l’incarico di capo della segreteria del capo di Gabinetto ed ha svolto per sei anni l’incarico di responsabile del settore scolastico “Personale Ata”. Ritorna nella sua regione con “umiltà ed entusiasmo”. E’ lui stesso ad affermarlo in un messaggio indirizzato ai rappresentanti delle istituzioni, alle autorità e alle forze dell’ordine regionali.
Nel saluto il nuovo direttore generale parla di una “crisi dell’educazione del nostro tempo che coinvolge allo stesso modo genitori, docenti e dirigenti”. Per questo motivo “è richiesto –continua Mercurio- l’alto esercizio della ricerca e dalla promozione della persona in tutte le sue estensioni, senza confini di spazio e di tempo”. La scuola però, si sa, da sola non può farcela. Ecco che per il direttore generale è essenziale stipulare una “alleanza educativa” tra i vari soggetti interessati nella crescita formativa delle nuove generazioni. Un ruolo fondamentale lo ricopre comunque la famiglia, “istituzione primaria –afferma ancora Mercurio- e insostituibile su cui si deve costruire e saldare la più importante relazione educativa”.
Belle e, anche importanti, le puntualizzazioni del nuovo direttore generale calabrese Francesco Mercurio. Conclude dicendo che “le parole ora devono lasciare spazio ai fatti”. La scuola calabrese se lo augura per davvero!