Dopo la concitata giornata di ieri, che ha visto l’esame di tutti gli emendamenti al decreto 137 (tutti dell’opposizione e tutti regolarmente respinti senza rischi) il Senato ha votato, senza ricorrere al voto di fiducia, e senza apportare modifiche, il decreto n. 137: ora è legge.
Immediate le reazioni dei manifestanti che assediavano Palazzo Madama sin dal mattino ma anche quella di alcuni senatori dell’opposizione che hanno gridato al referendum. Anche la capo gruppo, Anna Finocchiaro, è scesa tra i manifestanti proponendo il referendum come unica arma democratica per far sentire al Ministro le "altre" ragioni.
Di proteste e proposte, relativamente alla riforma Gelmini, alla nostra redazione ne sono arrivate a centinaia sia via e-mail che in versione cartacea. Molte di queste sono state pubblicate nelle nostre rubriche "I lettori ci scrivono" dedicata ai singoli lettori e "La voce degli altri" dedicata alle rappresentanze sindacali e alle associazioni di categoria.
Un’altra apposita rubrica "Riforma" racchiude, invece, tutti gli articoli che hanno seguito la Riforma Gelmini fin qui.
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