"Andiamo avanti noi che siamo convinti….. Gli altri non so!" Questo messaggio di Franco Neri ha guidato il convegno provinciale sul tema "L’integrazione dei disabili a 10 anno della legge quadro 104/92 – Il sogno, la realtà le istituzioni".
Numerosissimi i dirigenti e i docenti di tutta la provincia di Catania hanno seguito con attenzione le relazioni e gli interventi di ispettori ministeriali, esperti, operatori, amministratori, rappresentanti delle diverse associazioni di volontariato e di servizio che si interessano di handicap e coinvolgono la famiglie dei ragazzi audiolesi, autistici, non vedenti.
L’intervento iniziale, dopo il saluto del preside Giuseppe Adernò dell’Istituto Scolastico "G. Parini" , sede del Convegno, è stato presentato dal Magnifico Rettore dell’Università, prof. Ferdinando Latteri, il quale ha salutato il nuovo dirigente del Centro Servizi Amministrativi (ex Provveditorato) dott. Raffaele Zanoli, che ha presieduto i lavori del convegno.
La cooperazione tra scuola e università risulta la carta vincente del cammino di qualificazione professionale del personale docente specializzato nel sostegno.. Tale qualificazione didattica dovrà coinvolgere tutti i docenti e nei corsi universitari SSIS la problematica dell’handicap viene inserita nel curricolo formativo di base.
L’ispettore Gaspare Raimondi, coordinatore del Glip, (Gruppo di lavoro interistituzionale provinciale) di Catania, promotore del Convegno, ha analizzato il testo delle legge commentando i 44 articoli che coinvolgono nella cultura del rispetto, dell’integrazione, del diritto civile anche i soggetti disabili ed impegnano il mondo della scuola, della sanità, la Asl gli Enti Locali, Regione, Provincia, Comune, le associazioni di volontariato in una sinergia di forze e di interventi.
Nel soffermarsi alle azioni positive compiute dalla scuola per l’inserimento e l’integrazione degli alunni portatori di handicap ha ricordato la diffusa presenza di alunni "H" nelle scuole di ogni ordine e grado e la ricerca funzionale di una vera integrazione scolastica e sociale.
Il preside della Facoltà di Scienze della Formazione, prof. Santo Di Nuovo, ha descritto l’iter formativo di specializzazione del docente di sostegno e le nuovo prospettive che la riforma riserva alla formazione professionale di docenti.
L’intervento dello psicologo Giuseppe Greco, componente del Glip e delegato Aias ha focalizzato l’attenzione sul tema dei servizi che, pur sanciti dalla legge 104, stentano ad essere attivati in maniera sistematica e funzionale.
Le esperienze scolastiche sono state testimoniata dal rettore Calogero Sinardi, dal preside Riccardo Occhipinti, dalla prof.ssa Lucia Tusa.
L’interazione scuola e Asl, è stato il tema dell’intervento della dott. Rosaria Correnti, la quale ha descritto il lungo cammino di graduale delle norme finalizzate alla certificazione dell’handicap e le attese che i familiari dei disabili riservano all’Azienda Sanitaria.
A nome delle Associazioni: Afae, famiglie audiolesi, Aias, Aidp, persone Down, Angsa, soggetti autistici, Anmic mutilati invalidi civili, Anfass famiglie fanciulli audiolesi, Cnis docenti sepcializzati Ens soggetti sordomuti, Oda, opera diocesana assistenza, Uic, unione italiana ciechi, è intervenuto l’avv. Giuseppe Castronovo, presidente dell’Unione Italiana Ciechi, ed in appassionato intervento ha fatto sentire l’importanza di una vera integrazione dei disabili e le difficoltà di ottenere dagli Enti Locali quanto richiesto e sancito dalla legge 104.
La coincidenza della visita del presidente della Regione a Catania ha impedito gli amministratori a partecipare ai lavori del convegno e la presenza dei direttori di sezione testimonia l’attenzione degli Enti locali per la problematica dell’handicap. Al termine dei lavori l’assessore provinciale ai servizi sociali Linka Zangara ha testimoniato la ferma volontà di cooperare per una reale integrazione.
L’intervento finale è stato affidato al dott. Pasquale Pardi, della direzione generale del Ministero "per l’organizzazione dei servizi nel territorio" in rappresentanza del direttore generale Silvana Riccio.
La vivacità ed il dinamismo del Glip di Catania e dell’ufficio scolastico provinciale è stato molto apprezzato ed i frutti di tale lavoro sono emersi nei grafici che raccontano la storia dell’integrazione in questi ultimi dieci anni.
Il dott. Raffaele Zanoli, dirigente del Csa, nel chiudere i lavori ha ringraziato i relatori, gli organizzatori ed ha rilanciato il forte impegno della scuola catanese accanto ai disabili, per la crescita di una società civile più umana e più unita.