Un’attività di sensibilizzazione, presso le scuole, al tema del sonno e al monitoraggio dei suoi eventuali disturbi, causa di difficoltà di memorizzazione, di difficoltà di apprendimento, di disturbi emotivi: questa l’idea alla base del webinar gratuito promosso dalla Tecnica della Scuola in collaborazione con l’associazione Assirem (Associazione Italiana per la Ricerca e l’Educazione nella Medicina del Sonno), un percorso di educazione al sonno, per comprenderne l’importanza, la necessità di rispettarlo e i comportamenti per favorirlo.
Vi è ancora una scarsa attenzione nei confronti del sonno e sono ancora in molti a non avere la consapevolezza di come sia in grado di prevenire e ridurre numerose patologie secondarie.
Eppure sono in tanti a soffrire di disturbi del sonno: il 15% degli Italiani soffre di insonnia cronica, il 22% degli incidenti stradali gravi è causata dal colpo di sonno, il 47% dei bambini e degli adolescenti dorme meno del necessario, il 18% dei bambini ha disturbi respiratori nel sonno.
Problemi spesso aggravati dalle serate trascorse davanti ai dispositivi elettronici (computer, tablet, smartphone, play station) i quali, non solo attivano la mente e quindi non favoriscono l’addormentamento, ma emettono una luce con lunghezza d’onda nella banda blu che inibisce la secrezione di melatonina, ormone indispensabile per il sonno.
Nei bambini si è dimostrato che il sonno è fondamentale anche per la maturazione cerebrale, lo sviluppo cognitivo e comportamentale così come per quello fisico. Infatti, nelle varie fasi di sonno vengono prodotti ormoni, quali il GH, fondamentali per la crescita.
Ai bambini in età scolare si consigliano pertanto tra le 9 ½ alle 11 ½ ore di sonno. Molte condizioni possono comunque alterare il sonno dei bambini la più frequente delle quali è l’insonnia (tra il 25 % e il 40 % dei bambini con disturbi del sonno) che si manifesta con difficoltà a iniziare o a mantenere il sonno, le parasonnie (movimenti ritmici, sonnambulismo, incubi notturni, risvegli confusionali, terrore nel sonno, enuresi, bruxismo) che si presentano sia nella fase N-REM che REM, causa di risvegli parziali.
Molto frequenti sono anche i disturbi respiratori del sonno, in particolare la Sindrome delle Apnee Ostruttive (OSAS) presente in circa il 2-3% nei bambini.
Il progetto della campagna di sensibilizzazione per le scuole si articola in 3 aree di intervento.
Nell’ambito del Protocollo d’intesa stipulato in data 13 aprile 2018 tra Assirem e il Ministero dell’Istruzione, è stato indetto il Concorso Nazionale Sonno… o son desto, per sensibilizzare le giovani generazioni sull’importanza del sonno per lo sviluppo psicofisico dei bambini ed adolescenti, per la prevenzione delle patologie da deprivazione di sonno e per una migliore qualità della vita.
Con il concorso si intende contribuire a divulgare, non solo tra gli studenti, ma anche tra i docenti e le famiglie una maggiore attenzione al sonno e ai corretti stili di vita atti a favorirlo.
Grazie al coinvolgimento delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di tutta Italia, attraverso la distribuzione di materiale informativo gratuito, ma anche mediante la presenza presso le scuole di psicologi e medici esperti in medicina del sonno, verranno promossi percorsi educativi che valorizzino l’importanza del sonno nel promuovere stili di vita adeguati a prevenire le patologie ad esso correlate.
Destinatari del concorso
Possono partecipare al concorso, in forma individuale o in gruppo, gli alunni delle scuole dell’infanzia, della primaria, della secondaria di I e di II grado dell’intero territorio nazionale.
Tipologia degli elaborati
I partecipanti sono chiamati a realizzare un lavoro individuale o di gruppo inedito sotto forma di videoclip, racconto fotografico, opere artistiche di vario genere, secondo le seguenti categorie:
Per scaricare il bando di concorso, ricevere ulteriori informazioni e conoscere in dettaglio le modalità di partecipazione al Concorso Nazionale – Sonno o son desto VISITA IL SITO DEL MIUR AL SEGUENTE LINK
Scadenza: 04 marzo 2022
Per avere una migliore conoscenza delle abitudini al sonno nelle varie fasce di età degli alunni, verrà distribuito un questionario sul sonno e i suoi disturbi, messo a punto dal Prof. Oliviero Bruni e che è stato validato scientificamente.
Lo screening è indirizzato ad alunni della scuola primaria, della scuola secondaria di primo e secondo grado.
I docenti con la collaborazione degli esperti che Assirem metterà a disposizione, faranno una presentazione nelle rispettive sedi scolastiche, sull’importanza del sonno, e distribuiranno un questionario da far compilare a casa ai bambini con la collaborazione dei genitori, dopo che questi ultimi avranno espresso il consenso informato.
TARGET: campione eterogeneo di bambini e giovani in età scolare
AREA TARGET: Italia
PERIODO: Anno scolastico 2021-2022
Quanto al corso di formazione gratuito, per saperne di più e PER ISCRIVERTI VAI A QUESTO LINK
Bocciare uno studente a seguito di gravi insufficienze è lecito, soprattutto dopo che il giovane…
Dal 12 novembre scorso sono aperre le iscrizioni alle Rilevazioni Nazionali degli apprendimenti per l’anno…
La Federazione Gilda Unams, come riporta un comunicato, non ha sottoscritto la preintesa sull’integrazione ai…
Una questione contorta: uno studente dalla brillante carriera scolastica non è stato ammesso alla maturità…
Da qualche giorno è stato dato ufficialmente il via al secondo concorso Pnrr per diventare insegnante…
Riccardo aveva solo otto anni, metà dei quali trascorsi a combattere contro un tumore alla…