Attualità

Il suo gatto appare durante una lezione online, docente licenziata per “attività non didattiche” viene risarcita

Questa storia dal sapore tragicomico è avvenuta a Guangzhou, in Cina. Come riporta La Stampa, i fatti risalgono al giugno scorso, quando un’insegnante d’arte, intenta a fare lezione online, è stata licenziata in quanto nel suo schermo aveva fatto capolino il suo gatto domestico.

Il provvedimento, arrivato immediatamente, si basa sul fatto che, secondo la società di istruzione online per cui lavora la docente nota come Luo, quest’ultima aveva preso parte ad attività “non didattiche” durante le lezioni ed era anche in ritardo di 10 minuti rispetto a una lezione precedente. Tutta la faccenda è stata riportata dal giornale Guangzhou Daily.

La vicenda giudiziaria

L’insegnante ha così deciso di impugnare la decisione in arbitrato, ma la società ha rifiutato di accettare l’ordine di risarcire la docente per licenziamento ingiusto e lo ha, a sua volta, impugnato in tribunale. La questione è stata poi risolta dal giudice Liao Yajing del tribunale del popolo di Guangzhou Tianhe.

Quest’ultimo ha affermato che, nel caso di lavoro da casa, i datori di lavoro non possono pretendere dai propri impiegati gli stessi standard richiesti in ufficio. L’incursione del felino sullo schermo è quindi sì una distrazione, ma essendo causata dal fatto che il luogo di lavoro è l’abitazione della docente, quest’ultima non merita un tale provvedimento. “Le regole del datore di lavoro non dovrebbero solo essere conformi alle leggi, ma dovrebbero anche essere eque e ragionevoli” ha affermato il giudice, che ha condannato l’azienda al risarcimento di seimila euro all’insegnante.

Redazione

Articoli recenti

Uomo in stato confusionale si introduce in una scuola: panico tra docenti e alunni, intervengono due genitori

Un altro caso relativo ad una persona esterna alla scuola che si è introdotta in…

22/11/2024

Un docente che non ha tempo di insegnare è la morte della scuola: esplode il dibattito sulla troppa burocrazia. È davvero così?

I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…

22/11/2024

Valutazione dirigenti scolastici, incontro al Mim. Flc Cgil: “Da garanti dell’autonomia garanti di disposizioni impartite dall’alto”

Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…

22/11/2024

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la lettera di Valditara alle scuole – PDF

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…

22/11/2024

Mobilità 2025-2028, che punto è la trattativa? Quali novità sulle precedenze? Risponde l’esperto

Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…

22/11/2024

L’insegnante aggredita da 30 genitori è indagata: “Atto dovuto”. Lei replica: “Non verrà fuori nulla di compromettente”

L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…

22/11/2024