Categorie: Concorsi

Il Tar ammette centinaia di esclusi al concorso

Le baruffe legali hanno avuto il sopravvento e ai 165.578 iscritti al concorsone della scuola, se ne potrebbero aggiungere altre migliaia, con riserva certamente, ma anche loro pronti con penna e calamaio a fare la prova per acchiappare una cattedra.

Il Tar del Lazio, scrivo tutte le agenzie, con un provvedimento d’urgenza, ha consentito di presentare domanda a centinaia di esclusi. I ricorsi relativi a diverse categorie di docenti (dai dottori di ricerca, ai diplomati magistrali a indirizzo sperimentale linguistico, ai neolaureati) sono stati accolti dal Tribunale amministrativo, che ha motivato con il principio della “massima partecipazione a un concorso pubblico”.  

Ma questo è solo l’annuncio di una befera ancora più estesa perché sarebbero in arrivo moltissimi altri ricorsi.

Intanto il 12 aprile sulla Gazzetta Ufficiale saranno pubblicate le date della prova scritta, tutta a computer. Tempo a disposizione: 150 minuti, con sei quesiti a risposta aperta e due chiuse in lingua straniera. Seguirà  l’orale.

 

LA TECNICA DELLA SCUOLA E’ SOGGETTO ACCREDITATO DAL MIUR PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA E ORGANIZZA CORSI IN CUI È POSSIBILE SPENDERE IL BONUS.

{loadposition bonus}

 

Ma chi sono i docenti che si presentano al concorso che porterà  63.712 assunzioni spalmate in tre anni? Le domande, il cui termine di presentazione scadeva alle 14 di mercoledì 30 marzo, provengono soprattutto da Campania, Lombardia, Sicilia e Lazio. L’85 per cento delle richieste arriva da donne, l’età media è di 38,6 anni. Il concorso si svolge su base regionale, sono tre i bandi: uno per i docenti della scuola d’infanzia e primaria, uno per la scuola secondaria di primo e secondo grado e un terzo per il sostegno. 

In ogni caso i veri vincitori finora sono gli studi legali e gli avvocati, mentre il Miur sonnecchia, dimostrando che gestisce male e con superficiale insufficienza un appuntamento concorsuale da tutti agognato e atteso.

Vedremo gli sviluppi, ma nulla di buono appare all’orizzonte

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Carta docente spetta anche ai precari con contratti brevi: come richiederla ed ottenerla

Come noto, sono oramai migliaia le pronunce ottenute con il patrocinio dell’avv. Guido Marone, dai…

19/07/2024

Scuola sotterranea come nella Guerra Fredda, ecco cosa sta succedendo in Ucraina

Il conflitto in corso sul suolo ucraino ha comportato la sospensione – peggio ancora l’interruzione…

19/07/2024

Assegnazioni provvisorie scuola, ultimi posti per la consulenza personalizzata con l’esperto: ecco come iscriversi

Ultimi posti per la consulenza personalizzata sulle assegnazioni provvisorie e utilizzazioni 2024! Non perdere l'occasione…

19/07/2024

Tecnica della Scuola Podcast, su Spotify i nostri approfondimenti

Disponibili per tutti i podcast della Tecnica della Scuola! Tecnica della Scuola Podcast è un servizio innovativo…

18/07/2024

Corsi sostegno Indire: c’è chi dice no. Un piccolo “sciopero al contrario” come quello di Danilo Dolci [INTERVISTA]

Nei giorni scorsi, il CIIS (Coordinamento insegnanti di sostegno) aveva lanciato un appello provocatorio rivolto…

18/07/2024

Gavosto: l’istruzione come ascensore sociale proprio non funziona

Si è rotto l’ascensore sociale. Quello che per decenni ha consentito a tanti giovani di…

18/07/2024