Si beve tè per “dimenticare il frastuono”, scriveva Tian Yiheng nel XVI secolo: e oggi appare in aumento l’interesse per questa bevanda salutare e benefica, anche in connessione con una sensibilità antica fatta di pace, rispetto, purificazione, tranquillità.
Il Consorzio Aliment di Brescia propone un corso finalizzato a conoscere origini, varietà, effetti salutari e per sperimentare direttamente i metodi di preparazione, le regole del servizio ed imparare a riconoscere le qualità sensoriali della bevanda più diffusa al mondo.
Durante gli incontri (10, 11 e 17 aprile; ore 20 – 22.30) i partecipanti potranno conoscere le fondamentali tipologie di tè, apprendere le nozioni basilari per preparare correttamente le infusioni ed apprezzarne le caratteristiche sensoriali e benefiche.
Il docente, Piero Muscio, cultore di arti orientali e profondo conoscitore di tè ha organizzato a Brescia, nel 1998, una rappresentazione pubblica della cerimonia del tè. Nella prima serata interverrà Mauro Biancardi, praticante Zen, per presentare la preparazione istantanea del Mat-Cha, utilizzato da quattro secoli nella “Cha No Yu”, la cerimonia del tè.
Durante il corso, organizzato da Consorzio Aliment e patrocinato dal Comune di Brescia, saranno tratteggiati i caratteri fondamentali del tè, offrendo la possibilità di avvicinarsi direttamente a quel mondo, a quella sensibilità, che trova ancor oggi nelle fragranti foglioline della Camellia Sinensis un elemento unificante e disvelatore.