Sembra proprio che il 62% degli studenti, che fra non molto dovrà affrontare le prove scritte agli esami di stato, non sia minimamente disposto a lasciare a casa o consegnare alla commissione il fedele cellulare.
In un modo o nell’altro, con una furbata o l’altra, un espediente o l’altro, ma al telefonino non si rinuncia.
Un sondaggio in collaborazione con Swg, dice il sito Studenti.it, ha rilevato che il 62% dei maturandi cercherà di tenere un cellulare con sé durante gli esami. “Di questi il 47% per cercare risposte sul web mentre il 63% per comunicare con l’esterno.”
Esterno che per solo il 5% degli interevistati è rappresento dai familiari.
Al sondaggio hanno partecipato 1.418 studenti dell’ultimo anno delle secondarie superiori, la maggior parte dei quali ha dichiarato appunto che non è diposto a fare a meno del telefonino durante gli esami e che lo terrà nascosto da qualche parte per cercare aiuto.
Alla domanda se qualcuno cercherà aiuto dall’esterno alla seconda prova scritta, il 47% ha riposto che “tenterà di tenere con sé il cellulare” per usarlo a cercare tracce e soluzioni dal web, come la seconda prova scritta merita, mentre solo il 10% invece lo userà per fare intervenire, via etere, un familiare.
Poco struttati a quanto sembra gli amici ai quali, sempre per telefonino, si rivolgerà uno sparuto 5%.
Solo la minoranza degli studenti, il 37%, si affiderà invece alla propria preparazione e alle proprie capacità, senza tuttavia pentirsi subito dopo di non aver tentato, come la maggioranza dei propri compagni, una cavalcata fortunosa sulle onde intasate dell’etere scolastico.
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