La situazioni tra le Regioni relativamente alla riapertura delle scuola è molto variegata, ma anche fra comuni.
In modo particolare il Trentino – classificato in zona rossa – ha deciso di riaprire già da lunedì 29 marzo nidi, scuole dell’infanzia e scuole elementari.
In pratica tre giorni prima della chiusura per le vacanze di Pasqua, che può sembra una decisione un po’ curiosa, ma a cui ha risposto l’assessore all’Istruzione: “Abbiamo scelto di ripartire per questa settimana solo fino alle elementari seguendo anche l’indicazione data dal premier Draghi nel suo intervento in Parlamento. Dopo Pasqua speriamo di poter ragionare anche sulle scuole medie e, al 50%, per la ripartenza delle scuole superiori. Volevamo dare un segnale positivo”.
In base alla regole in vigore per le zone arancioni l’attività negli asili nido, nelle scuole dell’infanzia, nelle scuole elementari e medie si continua a svolgere integralmente in presenza.
I governatori hanno però la facoltà di adottare misure più stringenti. Ci sono infatti tre Regioni in arancione in cui la didattica in presenza resta sospesa e sono: Abruzzo, Molise e Basilicata.
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