Lezioni di educazione civica al posto di quelle di educazione fisica fino a Natale. Succederà alla scuola media Diotti di Casalmaggiore, in provincia di Cremona. Così la dirigente scolastica Cinzia Dall’Asta ha deciso di punire gli alunni, dopo che erano stati imbrattati i muri degli spogliatoi femminili con scritte, insulti e minacce come ‘ti ammazzo la family’.
Dunque per dieci giorni niente attività fisica ma lezioni teoriche di fair play, correttezza e rispetto delle regole. Così la dirigente è convinta di educare i ragazzi e fargli apprendere la lezione, affinchè certi episodi non accadano più. Una notizia che arriva da ‘La provincia di Cremona’ e dall’edizione locale del ‘Corriere della Sera’.
Una decisione forte, poco piacevole da prendere ma che va nella direzione che vuole intraprendere il Ministro Valditara, ovvero non punire con le sospensioni ma con lavori socialmente utili i ragazzi. Dalla preside arriva anche il monito per quei ragazzi non colpevoli del gesto, ma che possono collaborare a individuare i responsabili.
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