Entra nel vivo il concorso #iMiei10Libri, lanciato dalla ministra Stefania Giannini al Salone del Libro di Torino, attraverso il quale i ragazzi possono votare i titoli di autori contemporanei e quelli più scelti saranno dati in dotazione a tutte le biblioteche scolastiche.
Due le sezioni del concorso previste dal bando: la prima, «Generazione 2000. I contemporanei in classe», è quella riservata agli alunni delle scuole medie e superiori che potranno indicare i 10 titoli di autori italiani pubblicati dal 2000 a oggi, mentre l’altra, #iMiei10Libri, è per gli alunni della primaria, che potranno scegliere tra favole e testi italiani ed europei per bambini.
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Fino al prossimo 1° dicembre, ogni classe potrà esprimere le proprie preferenze tramite una piattaforma informatica realizzata dal Miur.
Le preferenze dovranno essere espresse in ordine decrescente e a ciascuna sarà attribuito un peso ponderale decrescente da 10 a 1.
«I titoli più votati saranno dati in dotazione alle scuole anche in formato digitale, in modo che siano accessibili a tutti gli studenti» ha detto infatti Giannini, sottolineando che «con questa iniziativa non stiamo chiedendo ai ragazzi di votare chiusi nelle loro stanze, davanti ad un computer, ma di votare per classi perché desideriamo che ci sia un dibattito fra studenti e con gli insegnanti per incentivare la passione per la lettura, anche attraverso i titoli e gli autori che i giovani sentono più vicini a loro. Il concorso può anche incoraggiare il confronto sulle letture da fare durante la pausa estiva».
