Un fatto molto particolare ha avuto luogo in Florida, negli Stati Uniti. Come riporta Ansa, una preside è stata praticamente cacciata dalla scuola in quanto ad alcuni alunni sono state mostrate in classe, durante una lezione di storia dell’arte, alcune immagini di capolavori di Michelangelo, fra cui la statua del David e l’affresco della Creazione di Adamo della volta della Cappella Sistina.
Tutto è successo in una classe della Classical School di Tallahassee, in Florida. Dopo il fatto il presidente del consiglio di amministrazione dell’istituto ha offerto alla preside, Hope Carrasquilla, due opzioni: le dimissioni immediate dalla carica o il licenziamento in tronco.
Le lamentele dei genitori
Barney Bishop, il presidente della Tallahassee Classical School, dove la storia dell’arte è parte obbligatoria del programma didattico, ha ammesso al New York Post che ben tre genitori hanno protestato: il motivo? Hanno considerato “controversa” la lezione in cui sono state mostrate le immagini incriminate.
Due genitori hanno lamentato di non essere stati avvisati in anticipo dei contenuti “controversi” della lezione, un’altra madre ha accusato la scuola addirittura di “pornografia”, dicendosi “sconvolta” che suo figlio “abbia dovuto vedere quelle immagini”.
Bishop ha detto che, in base al regolamento della scuola, gli insegnanti sono tenuti ad avvisare con due settimane di anticipo eventuali contenuti didattici “controversi”. “I diritti dei genitori sono di primaria importanza e questo per tutelare gli interessi di tutte le famiglie”, ha detto alla stampa.
Sono “veramente amareggiata”, ha commentato la preside e insegnante Carrasquilla, che lavora alla scuola da soli due anni. La Tallahassee Classical School è legata al conservatore Hillsdale College del Michigan.
Immagini che possono urtare la sensibilità?
Questo caso potrebbe ricordare quello relativo alla foto della salma del Beato Acutis mostrata a degli alunni in classe in una scuola di Nocera Inferiore, alcuni dei quali sono rimasti traumatizzati. L’Ufficio Scolastico Regionale della Campania, in questo caso, ha avviato accertamenti sulla vicenda.
I due episodi sono però diversissimi: nel caso americano si tratta di una semplice lezione di storia dell’arte, e le immagini mostrate non dovrebbero essere considerate scabrose o comunque capaci di turbare la sensibilità degli alunni.