Il brano parla dei 40enni di oggi: uomini e donne che non hanno voglia di diventare adulti responsabili. Accomunati da un profondo bisogno di riassaporare la giovinezza, si trovano prima o poi a confrontarsi con i propri limiti, emersi a suo tempo nella scuola, mai affrontati e quindi rimasi irrisolti. Come accade anche ai personaggi dell`omonimo film, i quali dopo 20 anni sono costretti a tornare sui banchi di scuola per un errore formale che ha annullato il loro esame di maturità svolto a fine anni Ottanta.
In contemporanea al singolo di Britti esce anche il video (regia di Cosimo Alemà), per il quale il cantautore ha coinvolto gli attori del film, tra cui Raoul Bova, in un`inconsueta e divertente jam session, aggregando una band d`eccezione composta da Ambra Angiolini alla batteria, Luca Bizzarri alle tastiere, Paolo Kessisoglu al basso, Ricky Memphis alle percussioni, Anita Caprioli e Barbora Bobulova ai cori. Una situazione artistica singolare, con tanti quarantenni noti in primo piano. E la scuola a fare da sfondo.
In molti, è uno stereotipo comune, hanno ansia nel momento in cui si trovano a…
Una scuola nel quartiere torinese di Pozza Strada è diventata teatro di un grave episodio…
Il 19 novembre la Commissione europea ha pubblicato l’Invito a presentare proposte Erasmus+ per il…
Un fatto inaudito: un genitore di una alunna ha preso per il collo un suo…
Ieri, 19 novembre, si è svolta, l’informativa sullo schema del decreto ministeriale sulla sperimentazione della…
Il portale QdS.it apre una nuova pagina della sua storia. Con l’avvicinarsi del 2025, la…