Potrebbero essere pubblicate già nella serata del 18 luglio le “Linee Guida” sulla “chiamata per competenze”.
La notizia non è ancora ufficiale, ma viene data per quasi certa da diverse fonti, sindacali e non: nella serata del 18 le “Linee Guida” potrebbe essere già firmate dal Ministro e diramate a tutti gli Uffici scolastici regionali, i cui direttori – proprio nella giornata del 18 – hanno preso parte ad una riunione organizzata dal Ministero.
Salvo sorprese dell’ultimo momento il documento dovrebbe contenere l’elenco degli indicatori già sottoposto ai sindacati che ne avevano rilevato l’eccessiva ampiezza.
Il disaccordo, come si sa, riguarda soprattutto l’elenco delle esperienze valutabili che secondo i sindacati dovrebbe essere contenuto in non più di 8-10 punti e non in 45-50 come vorrebbe l’Amministrazione.
Per quanto riguarda invece i titoli di studio e le attività di formazione e aggiornamento il disaccordo è molto minore.
Quasi certamente le linee guida consentiranno ai dirigenti di svolgere colloqui con i “candidatii”, cosa che invece secondo i sindacati avrebbe dovuto essere del tutto esclusa.
A questo punto già dai prossimi giorni i docenti potranno inserire il proprio curriculum nella piattaforma predisposta nel sito del Ministero.
Visti i tempi è ormai quasi certo che le “Linee guida” verranno pubblicate senza neppure una informazione preventiva alle organizzazioni sindacali.
E questa eventualità non farà che appesantire i già difficili rapporti fra Ministero e sindacati.