Le domande per partecipare alle assunzioni in ruolo dei docenti con la call veloce sono partite, seppur con un leggero ritardo. Lo comunica il Ministero dell’Istruzione.
Le domande potranno essere effettuate fino alle ore 23.59 del 2 settembre. L’apertura della procedura, fanno sapere da Viale Trastevere, è slittata di alcune ore per consentire al Ministero di poter scaricare tutti i dati dei posti rimasti disponibili dai singoli Uffici Scolastici Regionali in modo corretto e metterli così a disposizione dei docenti che aspirano al ruolo.
In effetti nella giornata di ieri, 28 agosto, data prevista per l’avvio delle funzioni sul sistema Polis, molti lettori ci comunicavano appunto non potevano inviare la loro istanza.
Invece, dalla mattinata del 29 agosto, è possibile presentare l’istanza e già si registra l’afflusso di utenti sul sistema.
Il MI ricorda anche che subito dopo l’assegnazione dei posti con la chiamata veloce si procederà con le supplenze. Il Ministero ha infatti messo a punto un fitto cronoprogramma, scadenza dopo scadenza, per consentire un avvio ordinato del nuovo anno che sta consentendo di chiudere le singole operazioni nei tempi previsti per la prima volta dopo molti anni.
Dopo avere concluso l‘assegnazione delle sedi per le immissioni in ruolo, se dovessero restare altri posti vuoti, ovvero dove ci saranno provincie con graduatorie esaurite ma ci saranno ancora posti da assegnare, si effettueranno le operazioni di chiamata veloce.
Possono richiedere l’assunzione in ruolo tramite call veloce:
Tale disponibilità dei posti vengono rese pubbliche sui siti internet dei rispettivi uffici scolastici, in maniera da consentire la presentazione delle istanze da parte degli interessati.
"Urge fare entrare lo studio della storia contemporanea nelle scuole affinché i fatti accaduti nel…
La scuola allo schermo: si intitola così un interessante progetto dell’Indire per promuovere nelle scuole…
Nelle scuole elementari e medie del Giappone sempre più ragazzi disertano le lezioni, per il…
La Flc Cgil è scesa in piazza, giovedì 31 ottobre, per uno sciopero generale che…
L’inserimento graduale delle nuove tecnologie tra cui l’intelligenza artificiale all’interno del contesto educativo scolastico sta…
Sono numerosi gli interpelli pubblicati nei vari siti istituzionali degli uffici scolastici provinciali di tutta…