Oggi, 12 luglio 2023, con la pubblicazione del decreto 119 del 15 giugno 2023 si avvia la procedura straordinaria annunciata nel decreto 44 dal comma 5 al comma 17 con la quale in via straordinaria, esclusivamente per l’anno scolastico 2023/2024, saranno attribuite delle nomine, con contratto a tempo determinato, ai docenti iscritti nelle GPS prima fascia e negli elenchi aggiuntivi sui posti vacanti e disponibili esclusivamente sul sostegno, dopo il reclutamento dei docenti iscritti in GM e in GAE.
Procedura prevista
I docenti interessati di cui sopra saranno assegnati con contratto a tempo determinato sui posti di sostegno, esclusivamente nella provincia e nelle tipologie di posto nelle quali i docenti siano iscritti a pieno titolo nella prima fascia delle GPS o negli elenchi aggiuntivi a condizione di:
• aver prodotto domanda con la quale hanno manifestato la volontà di partecipare alla procedura;
• aver dichiarato, nella domanda, da presentare unicamente in modalità telematica, di essere iscritti nella prima fascia delle GPS per il posto di sostegno nella stessa provincia.
Call veloce
Qualora dovessero residuare altri posti di sostegno vacanti e disponibili in province comunque di una sola regione, si procederà con la nomina dei docenti iscritti a pieno titolo nella prima fascia delle GPS o negli elenchi aggiuntivi per i posti di sostegno purché abbiano presentato domanda entro il termine perentorio di 48 ore dal momento di apertura delle funzioni, di manifesta volontà, di aver partecipato alla procedura previste e di non essere rinunciatari.
Trasformazione del contratto
Il contratto a tempo determinato sarà trasformato a tempo indeterminato con decorrenza giuridica dalla data di inizio del servizio con contratto a tempo determinato soltanto dopo il superamento del percorso annuale di prova in servizio, e positiva valutazione della lezione simulata.
Modalità di espletamento della lezione simulata
La lezione simulata, da finirsi entro il 15 luglio del 2024, è volta a verificare il possesso e corretto esercizio, anche sull’esperienza maturata dal docente e validata dal positivo superamento dell’anno di formazione iniziale e prova, delle conoscenze e competenze finalizzate a una didattica inclusiva che, nel rispetto dei ritmi e degli stili di apprendimento e delle esigenze di ciascun alunno