Il ministro dell’Istruzione, Letizia Moratti, ha comunicato ai sindacati che tra il 2006 e il 2007 saranno assunti altri 30mila docenti precari che “si aggiungeranno – sottolinea il Ministro – alle altre 130mila assunzioni fatte nel corso di questi quattro anni per un totale di 160mila immissioni in ruolo”. Ma questi numeri, anche se ogni comunicazione di assunzioni resta sempre un fatto positivo, non soddisfano i precari e nemmeno i sindacati. Infatti, le 20mila assunzioni previste per il 2006 serivaranno a coprire appena il vuoto lasciato dai pensionamenti che ogni anno si aggirano intorno alle 18mila unità. Nella scuola italiana, intanto, per l’anno scolastico 2005/2006 restano ancora in servizio oltre 110.000 precari.
Alle insoddisfazioni dei sindacati e delle rappresentanze di categoria il Ministro ha “ammiccato” lasciando intravedere la possibilità di nuove assunzioni anche per il 2008, non dimenticando di contemplare nel contingente anche personale non docente.
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