Quelle che seguono sono le proiezioni effettuate dalla sigla sindacale Flc Cgil sul conteggio dei posti disponibili per le immissioni in ruolo dopo le operazioni di mobilità e sulla base delle graduatorie ad oggi rese note dal ministero (alcune graduatorie relative al concorso ordinario non sono ancora state pubblicate).
Spiega il sindacato: i posti disponibili per le immissioni in ruolo saranno suddivisi tra GAE e GM dei concorsi, nella misura del 50% per ognuno dei due canali di assunzione.
Per quanto riguarda la parte del contingente assegnata ai concorsi, la normativa vigente prevede questa ripartizione tra i posti disponibili:
- 100% dei posti prioritariamente al concorso 2016, solo se vi sono vincitori in graduatoria, perché per gli idonei le graduatorie sono decadute.
- Quello che resta dovrebbe andare nella misura del 50% al concorso straordinario 2018 (DD 1546 del 7 novembre 2018) e nella misura del 50% al concorso ordinario 2020 (DD 498 del 21 aprile 2020).
I dati, aggiornati al 27 giugno, mostrano un totale di circa 25mila posti comuni destinati alla scuola primaria e 14mila destinati all’infanzia.
Peraltro – lo ricordiamo – in questi giorni si effettuano gli ultimi movimenti interni alle graduatorie, con le domande di conferma dei titoli di servizio nell’ambito delle Gps; e con lo scioglimento della riserva nelle Gae.