Reclutamento

Immissioni in ruolo: dopo la pubblicazione dei posti, le tappe per la nomina in ruolo- DIRETTA giovedì 21 luglio ore 16:30

Si avvicina il momento delle immissioni in ruolo. I posti autorizzati dal Mef sono oltre 94mila, il 100% di quelli vacanti e disponibili, come abbiamo spiegato più volte. Ma dopo la pubblicazione dei posti per regione e per grado di scuola, quali saranno le prossime tappe burocratiche cui il docente dovrà far fronte per salire in cattedra a settembre con un contratto a tempo indeterminato? Ne parliamo nel prossimo appuntamento di Tecnica risponde LIVE, giovedì 21 luglio, ore 16:30. A supportare i docenti e a chiarire i loro dubbi saranno i nostri esperti di normativa scolastica e di reclutamento, Lucio Ficara e Manuela Pascarella (Flc Cgil).

SEGUI LA DIRETTA RISPONDEREMO ALLE TUE DOMANDE

Assunzioni scuola infanzia e primaria

I disponibili per le immissioni in ruolo saranno suddivisi al 50% tra GAE e GM dei concorsi.

Tra i concorsi la normativa vigente prevede questa ripartizione:

  • Concorso 2016: il 100% dei posti saranno assegnati prioritariamente al concorso 2016, solo se vi sono vincitori in graduatoria, perché per gli idonei le graduatorie sono decadute.
  • Concorso straordinario 2018: quello che resta andrà nella misura del 50% al concorso straordinario 2018 (DD 1546 del 7 novembre 2018) e agli elenchi aggiuntivi.
  • Concorso ordinario 2020: a seguire, nella misura del 50% i posti andranno al concorso ordinario 2020 (DD 498 del 21 aprile 2020).
  • Call veloce: quello che eventualmente dovesse residuare verrà assegnato alla cosiddetta call veloce (articolo 1, commi da 17 a 17-septies, del decreto legge 29 ottobre 2019, n. 126).

Assunzioni scuola secondaria

 I posti disponibili per le immissioni in ruolo saranno suddivisi al 50% tra GAE e GM dei concorsi.

Tra i concorsi la normativa vigente prevede questa ripartizione:

  • Concorso 2016: il 100% dei posti vengono pescati prioritariamente dal concorso 2016, solo se vi sono vincitori in graduatoria, perché per gli idonei le graduatorie sono decadute.
  • Concorso straordinario 2018: quello che resta dal concorso 2016 dovrebbe andare nella misura del 60% al concorso straordinario 2018 (DDG 85 del 1° febbraio 2018).
  • Concorso straordinario e ordinario 2020: il restante 40% sarà suddiviso tra concorso straordinario 2020 (DD n.510 del 23 aprile 2020) e concorso ordinario 2020 (DD n.499 del 21 aprile 2020). Ricordiamo che in entrambe le graduatorie sono stati inseriti gli idonei, che stante la capienza di posti potranno accedere alle assunzioni.
  • Call veloce: quello che eventualmente dovesse residuare verrà assegnato alla cosiddetta call veloce (articolo 1, commi da 17 a 17-septies, del decreto legge 29 ottobre 2019, n. 126).

I posti del concorso straordinario bis

I posti riservati alla procedura dello straordinario bis saranno accantonati e resi indisponibili per le operazioni di nomina in ruolo, in quanto destinati alle assunzioni a tempo determinato degli aspiranti inseriti nelle graduatorie dello specifico concorso.

Immissioni da prima fascia Gps per il sostegno

Una volta completate le immissioni in ruolo ordinarie, prima delle nomine a tempo determinato, i posti di sostegno ancora vacanti e disponibili saranno assegnati ai docenti iscritti nella prima fascia delle GPS sostegno. L’incarico è a tempo determinato con termine 31 agosto 2023 e dopo il periodo di formazione e prova e la prova disciplinare sarà trasformato in tempo indeterminato con retrodatazione giuridica al 1 settembre 2022.

Carla Virzì

Articoli recenti

Tagli alla scuola dalla Legge di Bilancio, il Pd teme l’aumento degli alunni per classe; per la Corte dei Conti avvio lezioni rischio

La riduzione di quasi 8.000 unità di personale Ata dal prossimo mese di settembre, praticamente…

06/11/2024

Sciopero 31 ottobre al 5% con polemiche Unicobas-Usb. Ma ci sono già altri 3 scioperi pronti (15 e 29 novembre e 13 dicembre)

C’è soddisfazione, da parte sindacale, sull’esito dello sciopero del 31 ottobre scorso.Un po’ tutti rilevano…

05/11/2024

Dirigente scolastica invita le famiglie non usare chat WhatsApp: “Dannose e non apportano benefici”

In un istituto di Prato, come in molte scuole italiane, è scattato il divieto di…

05/11/2024

Didattica e apprendimento, come imparare e insegnare gestire l’errore? Gli spunti per docenti

Comprendere il funzionamento del cervello umano è essenziale per insegnare a gestire gli errori. La…

05/11/2024