Il Decreto Sostegni bis prevede che i posti vacanti e disponibili che residuano dopo le immissioni in ruolo ordinarie vengano assegnati ai docenti inseriti nella I fascia delle graduatorie provinciali, le Gps. Un argomento di cui abbiamo parlato nello speciale della Tecnica della Scuola Live, ospiti i nostri esperti di normativa scolastica Lucio Ficara, Salvatore Pappalardo e Dino Caudullo.
Si tratta di una procedura straordinaria di immissione in ruolo, ci spiega l’avvocato Dino Caudullo.
In cosa consiste la procedura straordinaria delle assunzioni dalle Gps? L’avvocato ci spiega: “Una volta individuati i docenti aventi titolo, la procedura prevede un contratto tempo determinato della durata di un anno al termine del quale vi sarà una prova selettiva. In altre parole il docente che ha svolto questo anno di prova verrà giudicato da una commissione al fine di ottenere un contratto a tempo indeterminato e dunque l’immissione in ruolo. Scialuppa di salvataggio per i diplomati magistrale,” sottolinea sempre l’avvocato.
Potranno essere immessi in ruolo con la procedura straordinaria i docenti:
– inclusi nella prima fascia delle Gps, o negli appositi elenchi aggiuntivi (ai quali possono iscriversi, anche con riserva di accertamento del titolo, coloro che conseguono il titolo di abilitazione o di specializzazione entro il 31 luglio 2021);
– che abbiano prestato su posto comune o di sostegno, entro l’anno scolastico 2020/2021, almeno tre annualità di servizio, anche non consecutive, negli ultimi dieci anni scolastici oltre quello in corso, nelle istituzioni scolastiche statali.
Questa procedura straordinaria potrebbe rappresentare una buona occasione per le migliaia di diplomati magistrale che sono stati depennati dalle Gae, o sono in procinto di esserlo, in esito ai giudizi promossi per l’inserimento in virtù del possesso del diploma magistrale.
Man mano che vanno definendosi i giudizi ancora pendenti innanzi alla magistratura amministrativa ed ordinaria, il cui orientamento è purtroppo decisamente negativo, il Ministero sta infatti procedendo al depennamento dalle Gae ed alla trasformazione in contratti a 30 giugno dei contratti a tempo indeterminato che erano stati stipulati nei confronti dei diplomati magistrale inseriti con riserva in Gae.
Con la procedura straordinaria di reclutamento prevista dal Dl sostegni bis anche i docenti immessi in ruolo con riserva potrebbero quindi avere la possibilità di rientrare in gioco.
Infatti il DM 60/2020 (istitutivo delle Gps) prevedeva, che i diplomati magistrale immessi in ruolo con riserva potevano essere inclusi nelle GPS e l’inclusione sarebbe divenuta effettiva all’esito negativo del relativo contenzioso, con conseguente risoluzione del contratto a tempo indeterminato.
Di questo e di altri aspetti della procedura di reclutamento straordinaria prevista dal Dl sostegni bis ne parleremo durante lo speciale di Tecnica della Scuola Live di domani 9 giugno alle ore 16.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…