Home Politica scolastica Immissioni in ruolo, via mail le assegnazioni delle sedi

Immissioni in ruolo, via mail le assegnazioni delle sedi

CONDIVIDI

Scatta l’ora fatidica per migliaia di precari della scuola che vengono assunti a centinaia di chilometri da casa. Poco dopo mezzanotte, il sito del ministero dell’Istruzione è stato preso d’assalto dai precari che tentano di entrare nel sistema per vedere in quale provincia sono andati a finire, ma il sistema è andato più volte in tilt. 

Ricordiamo che entro le ore 24.00 dell’11 settembre dovranno decidere se accettare o rifiutare: il responso, noto da tempo, è stato ufficializzato con la Gazzetta Ufficiale del 28 agosto, contenente un avviso in cui si ricorda che le proposte di assunzione (di cui all’articolo 1, comma 102, della legge 13 luglio 2015, n. 107) verranno effettuate (per la fase di cui alla lettera B del comma 98 della medesima legge) alle ore 00.01 del 2 settembre attraverso il sistema informativo Istanze OnLine raggiungibile mediante un apposito link sul sito www.istruzione.it.

In tutto, sono 16.210 i posti disponibili per la fase B, oltre la metà (8.797) riguardano cattedre di sostegno. “I docenti destinatari – prosegue l’avviso – dovranno accettare espressamente la proposta di assunzione entro le 24.00 del giorno 11 settembre, esclusivamente avvalendosi delle apposite funzioni disponibili sul sistema informativo del Miur. Si ricorda, infine, che coloro che non accettano la proposta di assunzione eventualmente effettuata nella fase B non partecipano alle fasi successive del piano di assunzioni e sono definitivamente espunti dalle graduatorie di merito e a esaurimento in cui sono iscritti”.

La mancata accettazione della proposta comporterà l’esclusione dal piano straordinario di assunzioni e la cancellazione da tutte le graduatorie nelle quali si è inseriti. Unica eccezione prevista è per i docenti che otterranno una supplenza annuale. La deroga consiste nel posticipare la nomina in servizio al prossimo anno scolastico. Per ottenere la nomina a tempo indeterminato i docenti dovranno comunque accettare la proposta.