Il virologo dell’università degli Studi di Milano Fabrizio Pregliasco, di fronte ai ritardi sui vaccini in piena emergenza Covid, è preoccupato: “Raggiungendo quota 20-30% della popolazione coperta, vedremmo comunque un risultato”.
Tuttavia, spiega all’Adnkronos Salute, “Visti i rallentamenti che ci sono stati sulle forniture dei vaccini anti-Covid, raggiungere l’immunità di gregge a fine anno appare sempre più un traguardo sfumato, ma dobbiamo puntare a raggiungere almeno una copertura del 20-30% e coinvolgere nell’immunizzazione le persone a rischio”.
L’esperto, in accordo con la stessa Organizzazione mondiale della sanità, ritiene difficile che si riesca a portare a termine, fino alla meta completa dell’immunità di gregge, una vaccinazione di massa che richiede numeri senza precedenti, ma assicura: “Proteggendo i soggetti a rischio e raggiungendo quota 20-30% della popolazione coperta, vedremmo comunque un risultato in termini di riduzione di ricoveri e morti. Sarebbe un grossa spinta per la normalizzazione della situazione”.