I lettori ci scrivono

Imparare per la vita non per la scuola!

“Bisogna imparare per la vita non per la scuola!”

Era questa la vibrante esortazione che il grande intellettuale comunista, Antonio Gramsci, scriveva dal carcere alla nipotina Mea, in una lettera poi confluita nella raccolta di tutti gli scritti di Gramsci.

Il fondatore del PCI aveva molto a cuore la formazione e lo studio delle giovani generazioni e non si stancava mai di dare loro suggerimenti, esortazioni consigli per l’avvenire, proprio lui lungimirante com’era. Gli studenti di oggi s’impegnano poco nello studio, pretendono voti alti di fronte ad un impegno carente e superficiale, quando, invece, bisogna approfondire gli argomenti di studio per poter poi allargare gli orizzonti della conoscenza. Tutto ciò che impariamo a scuola non deve restare fine a se stessa, non deve servire per fare bella figura con gli insegnanti per meritarsi il bel voto, ma deve servire per la vita, per costruirsi un futuro ed un avvenire sulla base delle conoscenze apprese a scuola.

Quindi non si deve pensare che lo studio deve servire per gli altri, ma solo per se stessi. La cultura è un qualcosa di personale che resta per tutta la vita. La lettera di Antonio Gramsci sia di sprone e di incitamento per tutti gli studenti che si apprestano ad iniziare un nuovo anno scolastico. La conoscenza si costruisce come un palazzo, ossia mattone su mattone con serietà e impegno costante.

Mario Bocola

I lettori ci scrivono

Condividi
Pubblicato da
I lettori ci scrivono
Tags: Cultura

Articoli recenti

Docente di giorno, vende integratori la notte: la Finanza ora gli chiede di restituire i 10.000 euro di guadagno, serviva l’autorizzazione del preside

Fare l’insegnante e contemporaneamente un’altra professione è possibile, ma a due condizioni: chiedere sempre il…

17/07/2024

Concorso docenti e immissioni in ruolo, le novità del decreto sport e scuola

Il DL 71/2024, decreto recante disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni…

17/07/2024

Donne più istruite degli uomini ma meno occupate, lo rivela l’ISTAT nel rapporto “Livelli di istruzione e ritorni occupazionali”

In Italia, le donne sono più istruite degli uomini: nel 2023, il 68,0% delle donne…

17/07/2024

Posizioni economiche ATA, aumenti corrisposti nella rata di luglio insieme agli arretrati: avviso NoiPA

A partire dal mese di luglio, NoiPA ha applicato sul cedolino mensile del personale ATA…

17/07/2024

Dimensionamento scolastico, una sintesi degli adempimenti amministratvo-contabili

L'USR Sardegna ha proposto, con nota del 16 luglio 2024, un'utile sintesi degli adempimenti amministrativo-contabili…

17/07/2024

Martina Franca, matrimonio tra docenti, ma la sposa si è inventata tutto. Ecco la reazione del collega

Quella che sembra una favola amara, resa ancora più incredibile dal caldo torrido pugliese, è…

17/07/2024