Contribuire alla messa in sicurezza delle scuole italiane, al radicamento della cultura della sicurezza e della salute tra i più giovani, stabilire opportuni collegamenti tra le scuole e il territorio per la gestione comune degli specifici rischi: sono questi alcuni degli obiettivi dell’iniziativa.
Nel corso degli anni la campagna promossa da Cittadinnazattiva ha coinvolto un numero crescente di scuole, occupandosi di educazione alla sicurezza, educazione al benessere, prevenzione dei comportamenti violenti a scuola, sviluppo della cittadinanza attiva e della legalità.
Quest’anno l’iniziativa si articola nelle seguenti fasi: la prima, conclusa lo scorso giugno, è stata caratterizzata dal monitoraggio di un campione di edifici scolastici (i dati saranno resi noti attraverso un rapporto nazionale che verrà presentato il prossimo 26 settembre); la seconda fase prevede la realizzazione della VI Giornata Nazionale della Sicurezza nelle Scuole, che si svolgerà il 25 novembre 2008; la terza fase (dicembre 2008 – marzo 2009) riguarda il Premio delle Buone Pratiche di Educazione alla Sicurezza ed alla Salute con la raccolta (e premiazione di quelli ritenuti maggiormente meritevoli) di progetti realizzati dalle scuole su questi temi.
Gli istituti scolastici potranno aderire alla “giornata” del 25 novembre compilando l’apposito modulo “on line” rintracciabile sul sito internet www.cittadinanzattiva.it .
Le scuole dell’infanzia e quelle primarie che ne faranno richiesta potranno ricevere un kit, contenente tra l’altro l’opuscolo “Attenti alla maleducAzione!” rivolto agli insegnanti e contenente attività da realizzare in classe nonché un questionario rivolto ai bambini per conoscere la loro percezione riguardo al fenomeno dei comportamenti violenti a scuola, sulla base del quale verrà redatto un rapporto nazionale.
Le scuole secondarie di primo e secondo grado, a loro volta, potranno ricevere, oltre a un manifestodella giornata sulla sicurezza a scuola e gadget per gli alunni, la guida “Regoliamoci!” per gli insegnanti (un supporto che propone attività didattiche da svolgere in classe con l’obiettivo di valorizzare gli strumenti di partecipazione presenti a scuola e di far riflettere i ragazzi sull’importanza delle regole e della legalità) nonché un opuscolo per classe contenente alcune informazioni di base sul rischio sismico ed un questionario sulla sua percezione, da rivolgere a studenti e famiglie. I dati raccolti contribuiranno alla realizzazione di un’indagine nazionale, condotta in collaborazione con la Protezione Civile, sulla percezione del rischio sismico.
Il materiale e la spedizione dei kit sono gratuiti, ma potranno essere soddisfatte soltanto le prime 10.000 richieste che perverranno entro il 30 settembre.