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Impianto elettrico di illuminazione di una scuola: cosa c’è da sapere

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Le norme di riferimento per l’illuminazione delle scuole sono la UNI 10840 e la UNI EN 12464-1 che dal 1 luglio 2003 sostituisce la UNI 10380 sull’illuminazione di interni.

Per uniformarsi alla nuova UNI EN 12464-1 “Illuminazione dei posti di lavoro.

Parte 1: posti di lavoro in interni”, è in fase di aggiornamento anche la norma UNI 10840 relativa ai criteri per l’illuminazione artificiale e naturale dei locali scolastici. La UNI EN 12464-1 riunisce i tre fattori fondamentali, che danno origine all’idea di progettazione illuminotecnica nei luoghi di lavoro e quindi anche nelle scuole:

  • Comfort visivo, cioè il raggiungimento di una sensazione di benessere che contribuisca a migliorare la produttività dei lavoratori;
  • Prestazione visiva, cioè la possibilità, da parte dei lavoratori, di svolgere il loro compito anche in condizioni difficili e a lungo nel tempo;
  • Sicurezza, cioè la garanzia che l’illuminazione non incida negativamente sulle condizioni di sicurezza dei lavoratori.

Come valutare le condizioni dell’impianto elettrico di illuminazione di una scuola

Quando si analizza un impianto elettrico di illuminazione all’interno di un edificio scolastico bisogna valutarne lo stato in cui si trova.

Per valutare le condizioni dell’impianto elettrico di una scuola, sarà necessario verificare la presenza dei seguenti documenti:

  1. Progetto impianto elettrico (per impianti con obbligo del progetto);
  2. Dichiarazione di conformità dell’impianto elettrico alla Legge 46/90 o al D.M. 37/08;
  3. Verifiche periodiche di legge (eseguite ARPA/ Organismi Abilitati);
  4. Verifiche periodiche di manutenzione (eseguite da ditte esterne).