Il 6 febbraio il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, sarà in Abruzzo.
Sono previsti quattro incontri provinciali, anche sul tema delle cosiddette “classi pollaio”.
Ha infatti affermato Bussetti di voler garantire l’ordine nella scuola, settore maltrattato dai precedenti governi, ripristinando lo studio obbligatorio dell’educazione civica e prendendo posizione sui casi di bullismo commessi dai ragazzi, sia verso i coetanei, sia verso gli insegnanti.
“Dietro a questi episodi di cronaca – ha detto il ministro – ci sono motivazioni culturali che investono la società nel suo complesso e vanno analizzate nel dettaglio per invertire la rotta. Non possiamo in alcun modo permettere che si possa mancare di rispetto a un docente. Gli insegnanti sono tra i principali pilastri del nostro sistema d’istruzione. Meritano fiducia. Riconoscimento sociale. Perché – ha aggiunto – è dal loro lavoro che dipende la qualità della formazione e dell’educazione dei nostri giovani”.
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