Nell’appuntamento di oggi con la rubrica “A domanda risponde”, il prof Lucio Ficara risponde ad alcune domande sugli aumenti e arretrati in arrivo a dicembre per il personale docente e Ata.
DOMANDA n. 1
Sono una docente di italiano e latino di un Liceo Scientifico, la mia classe stipendiale è 21, a quanto ammonterebbero gli arretrati che dovrei ricevere per il rinnovo del contratto scuola?
RISPOSTA
Il calcolo preciso dipende dall’aliquota irpef applicata ai suoi cedolini del 2022, in linea generale dovrebbe prendere una cifra netta pari a 1670 euro, ma se si applicasse per il 2022 un’aliquota media dell’irpef, allora si arriva a percepire 1742 euro.
DOMANDA n. 2
Nella ricostruzione di carriera mi sono stati riconosciuti 4 anni pieni e poi ho continuato con il ruolo per gli anni scolastici 2019-2020, 2020-2021, 2021-2022 e 2022-2023. Quando scatterò e che aumento prenderò essendo una docente laureata della scuola secondaria di II grado?
RISPOSTA
Di fatto stai completando l’ottavo anno di progressione carriera, quindi il giorno 1 settembre 2023 entrerai nella classe stipendiale 9-14 (indicata come classe 9), il tuo stipendio avrà un aumento già a dicembre 2022, dove avrai una maggiorazione di 79 euro lorde al mese che a partire dall’1 settembre 2023 diventeranno 89 euro lorde al mese. Si tratta di un aumento di soli 55 euro nette al mese.
DOMANDA n. 3
Sono un DSGA neoassunto e vincolato a restare per tre anni in una sede lontana da casa, che aumento tocca a coloro che si trovano nella mia situazione?
RISPOSTA
Intanto c’è un’indennità di direzione annua pari a 156,20 euro lorde, poi c’è un aumento tabellare dell’attuale stipendio di 72 euro lorde mensili. Al netto si tratta di un aumento mensile di circa 56 euro.
