È di 6 chilometri la ciclabile Beats, acronimo di “Bagolari East to South”, ispirato ai grandi alberi che popolano il percorso. Il Bagolaroo celtis australis è un grande albero, caducifoglia e latifoglia, alto sino a 20-25, dal tronco scuro e dalla fitta chioma, presente in parecchie arterie di Milano, come i viali formati da Via Eustachi, Castel Morrone e Fratelli Bronzetti.
L’itinerario attraverserà la città, da est a sud, da piazza Lima fino all’alzaia del Naviglio Pavese e si basa sul progetto promosso da Bloomberg philanthropies, per cui Milano ha vinto un finanziamento di 400 mila dollari, che serviranno a realizzare la pista ciclabile.
Milano ha ottenuto il finanziamento di Bloomberg insieme ad altre nove città vincitrici del bando, con l’obiettivo di aumentare la rete di percorsi ciclabili della città, tra cui Fortaleza (Brasile), Addis Abeba (Etiopia), Bogotà (Colombia), Lisbona (Portogallo), Mombasa (Kenia), Pimpri-Chinchwad (India), Quelimane (Mozambico), Tirana (Albania) e Wellington (Nuova Zelanda).
Bloomberg philantthropies è una grande società fondata a New York dall’ex sindaco Michael Bloomberg, alla guida della città per 12 anni, e oggi impegnato in tutto il mondo nel sostenere progetti che migliorano la qualità della vita, per chiunque ma soprattutto per giovani e studenti e studentesse.
Attualmente nel capoluogo lombardo sono presenti 328 chilometri di percorsi ciclabili e l’obiettivo è quello di aumentare di altri 80 chilometri entro il 2026. L’analisi svolta sul tasso di incidentalità del percorso dalla Direzione mobilità di Palazzo Marino ha rilevato che dal 2018 al 2023, il tasso di incidenti che hanno coinvolto le bici in diverse aree della città è cresciuto, quindi, anche se in negativo, segnala una forte crescita della mobilità ciclabile.
Attualmente, infatti, la percentuale di chi si sposta in bici utilizzando il tragitto Bacone-Tabacchi è intorno al 10-15 per cento, dicono ancora le ricerche svolte dal Comune di Milano.
L’idea è quella di creare un lungo percorso ciclabile per spostarsi da casa a scuola e viceversa, per completare il quale la data presunta sarà novembre 2025, quando i cantieri dovranno essere chiusi. Per mettere in sicurezza studenti e studentesse e tutti coloro che lo percorreranno, il percorso per le bici sarà interamente protetto o da cordoli o attraverso la striscia di sosta delle automobili, con la sola eccezione delle zone dove si trovano i mercati settimanali, per le quali sono allo studio soluzioni alternative.
Beats servirà diversi istituti scolastici, che si affacciano lungo l’itinerario o a poche centinaia di metri di distanza: saranno interessate al tragitto trenta scuole elementari, medie e nidi, otto istituti superiori e tre degli atenei di Milano.
Il progetto si affianca ad altre iniziative già in corso nella città lombarda, per una ridefinizione urbana per favorire i percorsi verso le scuole e garantire la sicurezza, infatti tre vie del centro diventeranno in parte pedonali per formare un quadrilatero “car free” accanto alle scuole e al Conservatorio.
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