In Campania, secondo quanto comunicato sul sito della regione, grazie all’impegno della stessa nel campo della ricerca scientifica sul Covid, l’Istituto Pascale e l’Università Federico II avrebbero individuato un’altra variante del Covid-19, mai individuata prima in Italia, a seguito dei controlli su un professionista di ritorno da un viaggio in Africa, risultato, da tampone, positivo al Coronavirus.
“Si tratta – ha dichiarato il Presidente Vincenzo De Luca – di una scoperta di straordinario valore scientifico, un risultato tempestivo e utilissimo, che conferma l’importanza di aver finanziato questi studi, la necessità dell’adozione di misure straordinarie nazionali da parte del Governo per non vanificare il programma di vaccinazioni che è pienamente in corso, e che rende ancor di più indispensabili le forniture dei vaccini necessari per fronteggiare l’epidemia”.
La nuova variante
Di questa variante (mutazione è simile alla variante inglese, B117) al momento non si conoscono il potere di infezione, né altre sue caratteristiche come accade per molte varianti rare del virus. Si chiama B.1.525, e finora ne sono stati individuati soltanto 32 casi in Gran Bretagna, e pochi casi anche in Nigeria, Danimarca e Stati Uniti. Mai finora in Italia. Si legge così sul comunicato della Regione Campania.
Una questione che porterà il Governatore De Luca a ritornare sull’ipotesi della chiusura delle scuole, rispetto alla quale il Presidente è sempre stato particolarmente rigorista. Una posizione, la sua, contestata da numerosi gruppi della società civile, alcuni dei quali, come riferiamo in un altro pezzo, intendono commissariare la sua Giunta in relazione proprio all’eccesso di chiusure scolastiche.
CLICCA QUI per gli aggiornamenti Covid della Regione Campania del 17 febbraio 2021
LEGGI ANCHE