Alunni

In crescita i suicidi dei minori

Il suicidio dei minori, insieme ai disturbi neuropsichici, è un fenomeno in costante crescita e intorno questi casi è stato realizzato un documentario: “Come stanno i ragazzi”, nel corso del quale sono stati intervistati medici, esperti e giovani che hanno compiuto un percorso di guarigione.

500mila ragazzi

Nel 2018 i pazienti di neuropsichiatria infantile sono stati più di 500mila: ragazzi di ogni classe sociale, con contesti familiari molto diversi, che attraversano forti depressioni, attacchi di panico, crisi di angoscia di fronte alle loro sfide quotidiane.

“Questo documentario è nato un anno e mezzo fa in un lavoro che stavamo facendo con alcuni colleghi giornalisti a Padova, in cui, chiacchierando con i medici mentre stavamo dentro alla pediatria dell’Ospedale civile di Padova, che tra l’altro è una delle realtà più avanzate in Italia, ci siamo accorti che un numero grandissimo dei pazienti della psichiatria in quel momento erano tutti tentati suicidi, o comunque dei ragazzi che si erano fatti molto male in qualche modo. Abbiamo scoperto che il suicidio è la seconda causa di morte tra gli adolescenti”.

Un fenomeno esploso negli ultimi anni

Il fenomeno è cresciuto negli ultimi 30 anni ma esploso negli ultimi 10 e rischia di diventare un’emergenza.

“Gli accessi in pronto soccorso in emergenza, quindi parliamo di tentati suicidi o ragazzi che ci vanno molto vicino, sono aumentati negli ultimi due o tre anno del 21%, i ricoveri nei reparti si neuropsichiatria infantile sono aumentati del 48%.

In Lombardia ogni anno 120.000 ragazzi accedono ai servizi di neuropsichiatria infantile, e a Milano fino a un anno fa non c’erano posti letto per ragazzi. In Italia ci sono almeno otto regioni in cui non ci sono comnpletamente posti per ragazzi e quindi chi accede ad un pronto soccorso per un tentato suicidio viene portato in altre regioni. Teniamo presente che sono percorsi molto lunghi”.

Autolesionismo

Durante il lavoro di ricerca svolto per un intero anno i registi hanno riscontrato quanto siano diffusi i fenomeni di autolesionismo tra i ragazzi.

“Tra i ragazzi è un fenomeno abbastanza comune. E’ molto facile che un adolescente conosca qualcuno tra gli amici, o gli amici degli amici, che si taglia. C’è un mondo nascosto nei social in cui ci sono tutorial su come non far vedere ai genitori che tu ti tagli”.

Difficile risalire ad un unica causa, sicuramente i social hanno però potenziato l’effetto.

“Quello che viene fuori è che sono ragazzi che sono stracarichi di aspettative, ad esempio, che hanno sulle loro spalle aspettative enormi. Sicuramente è una società che bombarda con messaggi contrastanti e da una parte spinge questi ragazzi ad un’idea di successo enorme, di diventare il prossimo Mark Zuckerberg, di fare un sacco di soldi, dall’altra manda un messaggio molto negativo sul futuro”.

“Come stanno i ragazzi” verrà presentato in anteprima il 15 febbraio alla Casa del Cinema e poi girerà per le scuole in tutta Italia, per sensibilizzare l’opinione pubblica e non solo su questo macro fenomeno.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024