Le immissioni in ruolo nella intera Regione riguardano quindi 2.404 docenti, dei quali 1.074 saranno destinati al sostegno. È prevista inoltre l’assunzione di 396 unità di personale Ata.
Il primato però delle assunzioni spetta a Bologna dove saranno immessi in ruolo 514 docenti, mentre la prossima settimana sarà convocato chi ha passato il concorsone del 2012 e che dovrà scegliere la provincia in cui accettare l’incarico.
E di fronte a tenti posti, scrive il quotidiano, molte delle precarie in testa alla graduatoria probabilmente non ce la faranno a essere nominate, come una docente che, da terza nella graduatoria della scuola d’infanzia, dopo l’ultimo aggiornamento è 67esima.
“C’è molta rabbia — riconosce Francesca Ruocco, segretaria della Flc-Cgil —, sono entrati nelle graduatorie i precari storici del sud, che hanno 40, 50 anni e molti anni di anzianità, quindi punteggi molto alti”.
Una guerra all’ultimo posto, con persone disposte al tutto per tutto per raggiungere l’agognata cattedra, il sogno di una vita.