“Io penso che alla luce dello sviluppo nell’utilizzo dei droni è molto interessante offrire a questi giovani contemporaneamente la conoscenza della fotografia e un diploma di piloti, potrebbe offrire loro un avvenire professionale” ha spiegato il direttore Philippe Jacquet sottolineando che il corso è stato anche riconosciuto ufficialmente dalla direzione nazionale dell’aviazione civile. D’altronde i droni nati per scopi militari sono usati anche in moltissime altre situazioni che nulla hanno a che fare con la guerra, dalle ricognizioni in aree devastate di incendi, all’ambito cartografico o giornalistico per la ripresa di immagini aeree. Tutte situazioni in cui viene richiesto l’intervento di un pilota esperto. (AdnKrono)