Il Governo francese, coerente con il programma di Chirac, sta promuovendo leggi più severe per combattere e arginare la criminalità e restituire più sicurezza ai francesi.
Anche la scuola risente di provvedimenti abbastanza repressivi.
Ricordiamo la legge Perben, approvata il 3 agosto scorso, che commina agli studenti e alle famiglie, in caso di oltraggio all’insegnante, considerato pubblico ufficiale, multe fino a 7.500 euro e la galera fino a sei mesi.
Nei prossimi giorni, come ha rivelato il quotidiano Le Monde, Sarkozy presenterà un provvedimento destinato a prevenire il fenomeno della delinquenza minorile. Partendo dalla lotta alle assenze quotidiane degli studenti dai banchi di scuola; assenze che, se ripetute e ingiustificate, per un totale di quattro al mese, configurano reato per le famiglie che hanno responsabilità sui minori; pesanti sanzioni vengono previste anche per i gestori di locali pubblici che accolgono minori sotto i sedici anni in orario scolastico.
Anticipando i provvedimenti governativi, alcune scuole, nel distretto di Marsiglia, si sono attrezzate per tenere sotto stretta osservazione il fenomeno delle assenze. A ciascuno degli studenti è stato attribuito un codice a barre che, letto dall’insegnante con la penna ottica, trasferisce informazioni al computer in segreteria e, in tempo reale, il personale è in grado di avvertire le famiglie.