In Francia proibito a scuola l’abaya, la tradizionale tunica che copre il corpo della donna dalle spalle ai piedi, spesso accompagnato al velo che lascia scoperto solo il viso.
L’annuncio è stato dato dal ministro dell’educazione nel corso di una intervista al canale tv TF1; ha pure aggiunto che si appresta a trasmettere “regole chiare a livello nazionale” a tutti i dirigenti scolastici.
“La scuola della Repubblica – ha precisato il ministro- è stata costruita attorno a valori forti, in particolare alla laicità. La laicità è una libertà, non un vincolo. Non bisogna poter determinare la religione di uno studente entrando in una classe”
Sul concetto di laicità della scuola, fra l’altro, il ministero aveva pubblicato un rapporto nel quale si sottolineava che essa fosse sotto attacco, dal momento che erano stati denunciati oltre 4.700 casi in cui gli studenti avevano violato il divieto di esibire simboli religiosi.
E ancora, dal 2004, scrive il Corriere della Sera, la Francia ha messo al bando nelle scuole i crocefissi, le kippah ebraiche, i veli islamici, tollerando solo l’abaya.
Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…
L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…
“Nella Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, il mio pensiero commosso va alle vittime…
La scrittrice Susanna Tamaro, in un'intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, ha fatto una…
La recente sentenza della Corte di Cassazione del 11 giugno 2024 ha aperto una significativa…
È bene diffidare di chi vede complotti ovunque. Eppure qualche complotto esiste: i giovani vanno…