Categorie: Estero

In Grecia, secondo l’Ocse, il 18% della gente vive in povertà

A fotografare la drammatica situazione è, come riferisce il sito GreekReporter, l’ultimo rapporto dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo (Ocse) per il 2014.
Il sondaggio evidenzia come tra il 2007 e il 2012 i greci abbiano subito ingenti riduzioni del reddito con una media di 4.400 euro a persona, le maggiori perdite in assoluto tra i Paesi Ocse e quattro volte superiori alla media dell’eurozona.
Secondo il rapporto, la povertà in Grecia è dovuta ad una “esplosione” della disoccupazione, soprattutto tra i giovani, e del sistema di protezione sociale che era “impreparato” ad affrontare l’emergenza provocata dalla crisi economica.

Come documentato nel rapporto, dal 2008 la spesa complessiva per la protezione sociale e sanitaria in Greca è diminuita del 18%. Lo studio dell’Ocse ha inoltre evidenziato che solo la Grecia e l’Italia non forniscono ai meno abbienti un reddito minimo a livello nazionale. I dati in materia di occupazione hanno dimostrato che, sempre dal 2008, il numero di famiglie i cui componenti sono disoccupati è quasi raddoppiato, con uno su cinque adulti greci che vivono in una famiglia in cui nessun membro lavora. Nella relazione si sostiene inoltre che qualsiasi tipo di ripresa economica non potrà mettere fine rapidamente alla crisi sociale che ha colpito la Grecia. Il rapporto dell’Ocse si conclude con un’esortazione alle autorità greche ad adottare misure adeguate per promuovere le riforme strutturali al fine di garantire le esigenze dei gruppi sociali più vulnerabili, in particolare coloro che sono disoccupati da molto tempo e i nuclei famigliari poveri. (ANSA).

Redazione

Articoli recenti

Uomo in stato confusionale si introduce in una scuola: panico tra docenti e alunni, intervengono due genitori

Un altro caso relativo ad una persona esterna alla scuola che si è introdotta in…

22/11/2024

Un docente che non ha tempo di insegnare è la morte della scuola: esplode il dibattito sulla troppa burocrazia. È davvero così?

I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…

22/11/2024

Valutazione dirigenti scolastici, incontro al Mim. Flc Cgil: “Da garanti dell’autonomia garanti di disposizioni impartite dall’alto”

Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…

22/11/2024

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la lettera di Valditara alle scuole – PDF

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…

22/11/2024

Mobilità 2025-2028, che punto è la trattativa? Quali novità sulle precedenze? Risponde l’esperto

Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…

22/11/2024

L’insegnante aggredita da 30 genitori è indagata: “Atto dovuto”. Lei replica: “Non verrà fuori nulla di compromettente”

L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…

22/11/2024