Per dare un impulso importante alla diffusione di strumenti tecnologici nelle scuole, gli studenti lombardi dal prossimo anno scolastico potranno utilizzare per le lezioni strumenti tecnologici come netbook o tablet al posto dei libri di carta.
Ha detto infatti il presidente Formigoni: ”Visto il boom di domande delle scuole sul bando da 8,7 milioni abbiamo deciso di rilanciare su questo importante tema delle scuole digitali portando lo stanziamento complessivo a oltre 12 milioni”.
Anche l’assessore all’istruzione, Valentina Aprea, ha espresso il suo apprezzamento: ”Siamo l’unica Regione in Italia non solo ad aver saputo utilizzare i fondi statali, ma anche ad avere cofinanziato il progetto e poi aumentato ulteriormente il nostro stanziamento. Un merito che ci e’ stato riconosciuto anche dal ministro Profumo e che ci pone come esempio per tutte le altre Regioni”.
L’iniziativa ‘Generazione Web Lombardia’ è riservata a quelle scuole che abbiano già deliberato l’adozione di soli libri digitali o materiali didattici interattivi, abbiano infrastrutture tecnologiche adeguate – come la banda larga e il wi-fi – e che dispongano di docenti che abbiano esperienza e pratica nell’utilizzo degli strumenti informatici.
In pratica il bando prevede l’assegnazione di 250 euro a ciascuno studente della classe digitale, oltre a 1.750 euro per l’acquisto di un dispositivo d’aula come le Lavagne interattive multimediali (Lim). Ogni classe disporrà quindi di una Dote tecnologia di circa 8 mila euro.
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