La Giunta regionale del Molise ha stabilito che il 31 ottobre 2019, anniversario del terremoto del 2002 nel quale a seguito del crollo della scuola ‘Jovine’ di San Giuliano di Puglia (Campobasso) persero la vita 27 bambini e la loro maestra, le attività didattiche siano dedicate esclusivamente a celebrare il ‘Giorno della memoria’ e alla sensibilizzazione sulla sicurezza nelle scuole.
A tal riguardo si ricorda che alle 11:33 del 31 ottobre 2002, dopo una notte di scosse leggere, la provincia di Campobasso fu colpita da una scossa di magnitudo 5.4 con epicentro tra i comuni di San Giuliano di Puglia, Colletorto, Bonefro, Castellino del Biferno e Provvidenti.
A San Giuliano di Puglia crollò la scuola elementare e 57 tra alunni, maestre e bidelli rimasero intrappolati sotto le rovine dell’edificio.
Morirono 27 bambini e una maestra, mentre altre due persone morirono in circostanze diverse legate alle scosse.
I costruttori della scuola e il sindaco e i tecnici che avevano autorizzato i lavori realizzati di recente sull’edificio furono condannati per omicidio colposo.