In provincia di Lecce una scuola ad alta tecnologia
Dopo i treni ad alta velocità ora ci sono anche le scuole ad alta tecnologia.
A Galatina, in provincia di Lecce, infatti, è stato inaugurato il 31 gennaio il primo centro tecnologico d’eccellenza in Italia, alla presenza dei ministri Brunetta, Fitto e Gelmini, e del direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, Lucrezia Stellacci.
Il progetto pilota prende il nome di “Scuola per il futuro”.
Il protagonista assoluto dell’iniziativa è l’Istituto Tecnico Commerciale per il Turismo “Michele Laporta” che, grazie ad un protocollo d’intesa triennale tra la Microsoft e il Ministero della Pubblica Amministrazione e dell’Innovazione, si è dotato (a spese Microsoft) delle tecnologie informatiche più all’avanguardia da utilizzare in maniera complementare alla didattica tradizionale e nel modo più utile per la formazione degli studenti.
Il progetto che coinvolge nella sua prima fase di sperimentazione i 66 docenti e i 500 studenti dell’istituto cambierà anche il modo ci comunicare tra la scuola, la famiglia e gli altri enti pubblici. Infatti, con aule e laboratori debitamente attrezzati, verranno usati posta elettronica, chat e forum.
La scuola poi sarà sempre in contatto con l’Usr, con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e con l’Unione Europea.
Alunni e insegni creeranno una piattaforma didattica di documentazione poliforme, diversi ambienti di apprendimento interattivi, approfondimenti di linguaggi digitali, linguistici, visivi e sonori. Si potranno confrontare testi scritti, iconografie, costruire velocemente tabelle sinottiche e diagrammi, argomenti ipertestuali con varie forme di organizzazione e comunicazione.
La tecnologia fornita è inoltre su piattaforma aperta che permette liberamente, a costo zero e con facilità di distribuzione, a qualunque altro istituto di poter riutilizzare lo stesso software nella propria scuola in maniera gratuita e libera senza bisogno di autorizzazioni e licenze.
Insomma quelle di Galatina è proprio una scuola proiettata nel futuro. Dal Sud Italia si inizia a guardare al domani. Proprio un bell’esempio!