Il Prof. Umberto Margiotta non è più tra noi e siamo infinitamente addolorati per la sua scomparsa. Oggi lo vogliamo ricordare come studioso, ricercatore, pedagogista, ma anche come padre e marito affettuoso. Tante volte, durante il percorso in macchina per raggiungere la sede del Convegno a cui partecipavamo, la discussione si è spostata sulle reciproche famiglie: il suo sguardo parlando del figlio o della moglie, subito si illuminava.
Umberto è stato un intellettuale impegnato e un amico carissimo. La sua è stata una vita dedicata alla pedagogia, alla formazione e alla valutazione dei sistemi formativi.
Docente all’Università Ca’ Foscari di Venezia dal 1983, ha sviluppato, come sostiene una nota dell’ateneo veneto, “con un impegno continuo e appassionato, ricerche in Pedagogia Fondamentale, sulla Formazione dei Formatori, sulla formazione dei talenti, sulla progettazione formativa nei contesti di innovazione educativa e sulla valutazione dei sistemi formativi”.
Agli inizi degli anni ’90 è stato Presidente del CEDE (Centro Europeo dell’Educazione), una esperienza di cui parlava con nostalgia e orgoglio.
Dal 1999 al 2008 ha diretto la SISSIS (la Scuola di Specializzazione per la formazione degli insegnanti secondari) del Veneto. In tale attività ha avviato la prima esperienza universitaria online aperta agli aspiranti docenti di tutto il territorio nazionale.
L’Ateneo Veneto, in quegli anni, lo ha chiamato a collaborare prima come Pro-Rettore alla formazione permanente e all’insegnamento a distanza, e successivamente come Pro-Rettore per il coordinamento generale della didattica e delle attività a favore degli studenti.
Lo abbiamo conosciuto durante l’esperienza delle SISS e lo abbiamo avuto come prezioso collaboratore de La Tecnica della Scuola e di ScuolaInsieme.
L’orizzonte della sua ricerca era un tutt’uno con l’impegno operativo. Molti gli incarichi internazionali collegati alle iniziative di collaborazione tra l’Università Ca’ Foscari e l’Unione europea. Ricordiamo infine l’incarico di Direttore Scientifico del progetto Miforcal che ha coinvolto dieci università europee e sud americane.
Le sue numerose pubblicazioni sono un prezioso e ricco patrimonio a disposizione delle nuove generazioni.
Ciao Umberto, siamo felici di averti conosciuto e onorati di aver potuto condividere con te tante esperienze.
Riposa in pace e che la terra ti sia lieve.
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