Attualità

In Sardegna 100% di studenti in classe. Ma Flc-Cgil: ora si vaccini il personale

L’Associazione nazionale presidi della Sardegna chiede alla Regione di vaccinare subito il personale delle scuole:  “Come cittadini della prima regione in zona bianca ci sentiamo orgogliosi della responsabilità che il popolo sardo ha dimostrato nel rispettare le regole anticovid, ma ci preoccupiamo del fatto che le nostre scuole, continuando a ospitare in presenza la totalità degli alunni della fascia 3-14 anni e da lunedì 8 marzo anche il 100% degli studenti della secondaria di II grado, se non si procede subito all’attuazione del piano vaccinale, sono particolarmente esposte al rischio di focolai”.

Tuttavia sul problema dei vaccini anche la Flc Cgil interviene e chiede un incontro urgente all’assessorato all’Istruzione:  “Sul piano vaccinazioni del personale scolastico tutto tace, la Regione Sardegna naviga a vista, senza alcuna programmazione: per evitare confusione e ulteriori preoccupazioni nella fase conclusiva di un anno scolastico fin troppo travagliato”. 

“In altre regioni la somministrazione è già iniziata – ha detto il segretario regionale Flc Cgil– qui invece non c’è certezza nemmeno sui dati dei contagi in ambiente scolastico, che dovrebbero essere il punto di partenza per definire le priorità e programmare il piano. 

“Occorrerebbe procedere con un’azione integrata e coordinata partendo dall’analisi delle priorità, perché non può esistere una competizione tra università e scuola, anche per i numeri profondamente differenti tra i due settori”. 

La Flc chiede  un intervento immediato mentre appare indispensabile non abbassare la guardia proprio ora che la Sardegna è passata in fascia bianca, un risultato al quale hanno concorso i comportamenti prudenti dei cittadini. 

“Eppure – conclude la Flc-Cgil – il personale della scuola, gli alunni e le loro famiglie vanno ancora incontro a un rischio contagio che potrebbe vanificare gli sforzi e i sacrifici fatti finora e determinare una ripresa dell’infezione. 

Il malaugurato ritorno nelle fasce colorate, alla didattica a distanza massiva, a condizioni deteriori non solo per la didattica ma anche per gli aspetti psico-socio relazionali indispensabili nel rapporto didattico-educativo”. 

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Quali sono gli obiettivi di una gita scolastica? Il catalogo di Etna Today per visite didattiche tra cultura e natura

Gli obiettivi di una gita scolastica includono l'apprendimento esperienziale, il rafforzamento delle relazioni tra studenti…

05/11/2024

Docente salva alunna che tenta il suicidio: “Non mi sento un eroe. I ragazzi sono smarriti, redarguirli non è la soluzione”

Ieri abbiamo dato notizia della giovane di sedici anni che ha tentato di togliersi la…

05/11/2024

Giovani, non vendete i vostri libri di letteratura, sono importanti. Ecco cosa ci suggerisce l’ultimo libro di Paolo Di Paolo

Il suo primo romanzo di successo, ”Raccontami la notte in cui sono nato”, lo ha…

05/11/2024

Riconoscimento anno 2013 per i docenti ed il personale ATA: come ottenerlo

La recente sentenza della Corte di Cassazione del 11 giugno 2024 ha aperto una significativa…

05/11/2024

Sammy Basso ci ha lasciato un solo messaggio, che la vita è un dono. Anche nella fragilità

Solo un mese fa se ne volava in cielo. Sammy Basso ci ha lasciato un…

05/11/2024

Ragazzo accoltellato scuola, la madre della 12enne: “È una bambina, vogliamo capire perché lo ha fatto e aiutarla”

Il caso della ragazzina di dodici anni che ha accoltellato un compagno di scuola, a…

05/11/2024