In Sardegna calano gli iscritti a causa del calo delle nascite, ma aumentano precari e supplenze perché concorso e graduatorie, soprattutto in Lettere e Matematica, non sono riusciti a coprire tutte le cattedre. Ma il vero dramma è il diritto allo studio dei disabili: mancano, riporta l’Ansa, gli insegnanti specializzati e, per assicurare il sostegno a tutti, si dovrà pescare da altre classi di concorso. Con molti esordienti mandati in classe.
La denuncia è del segretario regionale Flc-Cgil Manuel Usai: a fronte dei circa 6000 docenti specializzati necessari, solo 1000 sono in servizio e possiedono i requisiti necessari, per resto, ma solo in parte ,si ricorre a supplenti senza titolo di specializzazione.
Già chiesto l’intervento della Regione (ma là competenza è del Miur) per formare almeno 2000 docenti nei prossimi due anni. Il problema esiste, ma tra ruolo e specializzati, le cattedre scoperte, secondo il direttore scolastico regionale Francesco Feliziani, dovrebbero essere “solo” tremila.
Poi c’è il calo delle iscrizioni e per la prima volta si parla di scendere sotto i duecentomila studenti. Giù dell’1,5% con circa tremila alunni in meno. Ragazzi con il fiato in sospeso: alle Superiori, tra abbandoni e bocciature, diverse classi temono di essere accorpate ad altre per raggiungere un numero sufficiente di alunni.
Per quanto riguarda i supplenti nell’isola ci sono oltre 1500 nuove immissioni in ruolo, ma le cattedre coperte finora sono state solo circa 700. Colpa dei concorsi in ritardo e delle graduatorie ad esaurimento quasi svuotate: per il resto la scuola sarda si dovrà arrangiare con circa 800 supplenti.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…