Attraverso un decreto (MIURAOODIRSI. REG. UFF. 11206 USC.) del 29 maggio 2013, l’Usr della Sicilia, poiché a fronte di n. 237 posti assegnati alla regione siciliana per le procedure concorsuali, sono risultati idonei n. 176 candidati partecipanti al concorso indetto con D.D.G. 13/7/2011 e che, pertanto, residuano n. 61 posti, ritiene di dovere utilizzare tali posti al fine del reclutamento dei candidati che risulteranno idonei al termine della procedura concorsuale di cui al D.D.G.22/11/2004.
A tal proposito la decisione dell’USR può essere sintetizzata in 2 punti principali:
a) n. 176 posti sono destinati alle assunzioni a tempo indeterminato dei candidati risultati idonei al concorso indetto con D.D.G. 13/7/2011
b) i rimanenti posti che risulteranno vacanti e disponibili dopo le nomine dei dirigenti scolastici vincitori del concorso indetto con il D.D.G. 13/7/2011 sono destinati alle assunzioni a tempo indeterminato dei candidati che saranno dichiarati idonei al termine della procedura
concorsuale di cui al D.D.G. 22/11/2004, rinnovata ai sensi dell’art. 5 della legge n. 202/10.
Quindi se non interverranno ostacoli di giustizia amministrativa, il prossimo primo settembre andranno in cattedra di presidenza i 176 candidati inseriti nella graduatoria di merito del concorso D.D.G. 13/7/2011, e solo successivamente saranno assegnate le rimanenti 61 presidenze, a completamento dei 237 posti assegnati alla Sicilia, ai candidati recuperati dalla rinnovata procedura concorsuale ai sensi della legge 202/10.
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