Gli edifici scolastici censiti dall’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica sono complessivamente 42.292.
Di questi, 33.825 sono funzionanti, 8.450 sono inattivi (in ristrutturazione, costruzione o dismessi) e 17 sono inattivi per motivi legati a calamità naturali.
Partendo da questi numeri di partenza, le percentuali sono presto fatte. Su tutto il territorio nazionale le scuole funzionanti rappresentano circa l’ottanta per cento ( per la precisione il 79,97%), mentre il restante 20% è rappresentato da edifici scolastici in ristrutturazione, costruzione o dismessi. Valori che giustificano le cronache sul susseguirsi di episodi di insicurezza strutturale.
Riportando il dato su scala regionale sappiamo che il più alto numero di edifici scolastici è presente in Lombardia (5.964) seguito dal Lazio (4.345) e dalla Sicilia (4.260). Il primato degli edifici inattivi spetta alla Sicilia 2.580, mentre al secondo posto di questa particolare classifica si attesta il Lazio con 1.922 strutture non operative. Nel caso degli edifici scolastici inattivi le percentuali sono: Sicilia con il 60,56% di edifici scolastici inattivi e Lazio con il 44,23% di edifici scolastici inattivi.